Lunedì 29 Aprile 2024

Formazione, 10 arresti
e sequestro di beni

guardia di finanza

Un'indagine della Guardia di Finanza ha svelato l'esistenza di un associazione per delinquere finalizzata all'appropriazione ed all'indebita percezione di contributi pubblici, anche comunitari, per circa nove milioni di euro, allo stato accertati, sul totale dei circa 58 milioni ricevuti complessivamente nel quinquennio 2005-2010 per l'organizzazione e realizzazione di 112 corsi. 

Il provvedimento cautelare ha interessato 10 indagati, per due dei quali e stata disposta la custodia cautelare in carcere. Per gli altri otto sono stati disposti i domiciliari. Il gip ha anche disposto il sequestro di beni per circa 3.700.000 euro. Gli enti coinvolti sono l'Associazione nazionale famiglie emigrati (Anfe), l'Istituto di ricerche e applicazioni psicologiche e sociologiche (Iraps), l'Associazione nazionale famiglie emigrati siciliani (Anfes), e l'Istruzione, servizi, sport, volontariato, italiano e regionale (Issvir), tutti con sede a Catania. Le indagini hanno anche interessato un funzionario della Regione Siciliana in servizio all'Ispettorato Provinciale del Lavoro di Catania, che ha revisionato i rendiconti degli enti che avrebbe violato le regole di controllo in cambio di incarichi a congiunti in enti interessati dalle indagini. Il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Giuseppe Saffo e del nipote Francesco Cavallaro.

 Disposti i domiciliari per Concetta Cavallaro, Manuela Nociforo, Eleonora Viscuso, Domenico La Porta, Rosa Maria Trovato, Giuseppe Bartolotta e Biagio La Fata. E' in corso l'esecuzione degli arresti domiciliari per un decimo indagato.(ANSA).

leggi l'articolo completo