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Per raggiungere
l'Italia servivano
1800 dollari a testa

La polizia di Ragusa ha arrestato un tunisino ritenuto lo scafista del gruppo di 460 immigrati sbarcati nelle scorse ore a Pozzallo dopo essere stati soccorsi dalla Marina militare nell’ambito dell’operazione "Mare nostrum". Per la traversata ciascuno dei passeggeri ha pagato 1.800 dollari, come ricostruito dalla polizia che ha raccolto le testimonianze dei profughi. Il viaggio, secondo gli inquirenti, ha fruttato ai trafficanti quasi un milione di dollari.

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