Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Papà di Speziale
querela Boldrini

Roberto Spaziale, il padre di Antonino, il tifoso condannato per la morte dell’ispettore Filippo Raciti, ha reso noto tramite il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, che presenterà oggi querela alla Procura di Roma contro il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, per diffamazione. "Ho letto oggi, infatti, le dichiarazioni rilasciate ancora una volta dalla signora Marisa Grasso, che ieri a Montecitorio ha incontrato il presidente della Camera Boldrini -scrive Roberto Speziale in una nota- e sono rimasto basito ed esterrefatto per le parole rilasciate ai giornalisti da chi rappresenta la terza carica dello Stato e che ha definito 'deprecabile, violenta e volgare quella magliettà riferendosi alla ormai famosa maglietta indossata dal tifoso partenopeo Gennaro De Tommaso con la scritta 'Speziale Liberò. Sfido chiunque a dimostrami che quella frase di mera solidarietà - 'Speziale Liberò - rivolta per ricordare mio figlio Antonino, che oggi è rinchiuso nel penitenziario di Agrigento, sia un inneggiare alla violenza e non invece, com'è nella realtà, la sottolineatura di un libero pensiero, tutelato dalla Costituzione Italiana, di chi, conoscendo la vicenda giudiziaria, ritiene mio figlio, Antonino Speziale, non responsabile della morte del compianto ispettore di Polizia Filippo Raciti, nonostante la condanna che ha subito. Anche io Roberto Speziale ritengo mio figlio Antonino innocente e sono convinto che è stato condannato erroneamente ed ingiustamente; chiederei alla signora Boldrini: sono violento e volgare se dico questo?". (AGI)

Roberto Speziale, il padre di Antonino, il tifoso condannato per la morte dell’ispettore Filippo Raciti, ha reso noto tramite il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera, che presenterà oggi querela alla Procura di Roma contro il presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, per diffamazione. "Ho letto oggi, infatti, le dichiarazioni rilasciate ancora una volta dalla signora Marisa Grasso, che ieri a Montecitorio ha incontrato il presidente della Camera Boldrini - scrive Roberto Speziale in una nota - e sono rimasto basito ed esterrefatto per le parole rilasciate ai giornalisti da chi rappresenta la terza carica dello Stato e che ha definito "deprecabile, violenta e volgare quella maglietta" riferendosi alla ormai famosa maglietta indossata dal tifoso partenopeo Gennaro De Tommaso con la scritta 'Speziale Liberò. Sfido chiunque a dimostrami che quella frase di mera solidarietà - Speziale Libero - rivolta per ricordare mio figlio Antonino, che oggi è rinchiuso nel penitenziario di Agrigento, sia un inneggiare alla violenza e non invece, com'è nella realtà, la sottolineatura di un libero pensiero, tutelato dalla Costituzione Italiana, di chi, conoscendo la vicenda giudiziaria, ritiene mio figlio, Antonino Speziale, non responsabile della morte del compianto ispettore di Polizia Filippo Raciti, nonostante la condanna che ha subito. Anche io Roberto Speziale ritengo mio figlio Antonino innocente e sono convinto che è stato condannato erroneamente ed ingiustamente; chiederei alla signora Boldrini: sono violento e volgare se dico questo?". (AGI)

Caricamento commenti

Commenta la notizia