Lunedì 29 Aprile 2024

Bimbo ucciso
Indagato il cacciatore

Orazio Fidone, il cacciatore che tre giorni fa ha scoperto il corpo di Loris Stival, è indagato nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del bambino. L'atto disposto dalla Procura è dovuto per eseguire un esame tecnico irripetibile: accertamenti su due vetture e vestiti dell'uomo.

 Il fascicolo aperto dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota ipotizza i reati di sequestro di persona e omicidio. Gli esami, affidati alla polizia scientifica, dovranno essere compiuti su due auto dell'uomo e sui suoi vestiti, che sono stati sequestrati ieri da Squadra Mobile e Carabinieri. L'iscrizione nel registro degli indagati, è stato sottolineato, è un atto tecnico dovuto per eseguire un accertamento irripetibile, a tutela della persona indagata che potrà così, se vorrà, nominare un legale e un perito di parte.

La polizia e i carabinieri durante la perquisizione nelle abitazioni in uso a Orazio Fidone hanno trovato ''esplosivo illegalmente detenuto risalente alla seconda guerra mondiale''. Sono state trovate anche ''migliaia di munizioni da caccia ed anche da guerra, tutte illegalmente detenute''. Fidone quindi è stato denunciato.

Un paio di slip blu per bambini con la scritta 'cool skater boy' con disegnato un cucciolo di lupo, è stato trovato davanti alla scuola di Loris Stival, il bambino ucciso nel Ragusano. Secondo alcune indiscrezioni, non confermate però dagli investigatori, il bimbo era senza slip al momento del ritrovamento.

"Oggi indiscrezioni di stampa parlano di bambino senza slip, e stamattina ci hanno fatto trovare delle mutandine davanti scuola: non è un caso, sembra opera di un mitomane". E' la valutazione di un investigatore sul ritrovamento degli slip davanti la scuola di Loris Stival. Un altro investigatore ricorda che nella strada "polizia e carabinieri ci sono passati mille volte" e, secondo lui, "le hanno messe di proposito". L'ipotesi privilegiata quindi, in questo momento, sembra quella di un mitomane.

Agenti di polizia sono stati stamani nella scuola di Santa Croce Camerina frequentata dal piccolo Loris Stival. "Abbiamo dato i lavori didattici del bambino, il giornale di classe, le fotocopie. Tutto quello che serve ovviamente lo mettiamo a disposizione", ha spiegato a Radio1 la dirigente scolastica Giovanna Campo. Rispondendo ad una domanda su come stanno vivendo questa situazione gli altri bambini, ha detto che "e' venuto fuori il dolore, il dispiacere per la perdita del compagnetto, dell'amichetto. Lo hanno espresso attraverso i disegni e lo hanno detto...".

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