Con un investimento di 25 milioni di euro Rfi ha dotato la struttura di un nuovo impianto: l' Apparato centrale computerizzato (Acc). "E' un impianto molto moderno e innovativo che replica anche a Palermo le sale di altre città italiane. Tramite questo centro governiamo tutta la rete ferroviaria siciliana e con il nuovo apparato centrale a calcolatori, entrato in funzione a dicembre 2015, possiamo gestire tutto il nodo palermitano - ha detto l'ad di Rfi Maurizio Gentile ai cronisti - La visione centralizzata ci consente di prendere tutte le scelte di circolazione adatte in caso di problemi e, stare insieme tutti in una sala, permette di risolvere al meglio e in maniera rapida tutte le criticità". "Da questa centrale inoltre - ha aggiunto - possiamo manovrare tutti gli scambi di Palermo, migliorando e fluidificando tutta la circolazione".
"In Sicilia c'è tanto da fare ma ci sono anche tanti investimenti in corso. Il contratto di programma tra Rfi e il ministero per le Infrastrutture e trasporti prevede il raddoppio delle tratta Palermo - Catania - Messina, si tratta di interventi per migliorare la rete siciliana che hanno un costo di circa 9 miliardi di euro". L'ha detto l'Ad di Rfi Maurizio Gentile a Palermo per l'inaugurazione di tre fermate del passante ferroviario che collega Palermo all'aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi. (ANSA).
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