Vittoria - La Polizia di Vittoria ha posto in sequestro un’area di circa tremila mq su cui insistono più di 150 cumuli alti due metri di presumibili rifiuti speciali. Si stimano tremila metri cubi di materiali. L’operazione è scaturita dal “pedinamento” di un grosso autocarro “mezzo d’opera” che dalla statale 115 si addentrava per strade secondarie verso contrada Fortura. Il veicolo raggiungeva un appezzamento di terreno recintato, in stato di abbandono colturale e, dopo dopo aver fatto alcune manovre, si liberava del carico.
I controlli dei poliziotti, oltre ad accertare la presenza dei numerosi cumuli, impediva l’ulteriore sversamento del carico di altri due autocarri che nel frattempo stavano sopraggiungendo, seguiti da un altro autocarro che trasportava una pala meccanica.
Dalla documentazione esibita (documenti di trasporto) si evinceva che i materiali provenivano da una ditta vittoriese e che quel luogo di destinazione, in contrada Fortura, era nella loro disponibilità perché concessogli in comodato gratuito. I funzionari dell’Arpa intervenuti sul posto hanno ritenuto trattarsi di materiale riconducibile ai fanghi derivanti dal trattamento delle acque di lavaggio dei rifiuti costituiti da materie plastiche. La Polizia Scientifica ha effettuato rilievi e collaborato con l’Arpa per il prelievo di campioni da sottoporre alle analisi. D’intesa con la Procura della Repubblica di Ragusa, l’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo.
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