Detenzione di materiale pedo-pornografico è l'ipotesi di reato che vede indagato un anziano prete di Marsala, fino a domenica scorsa - quando ha comunicato ai fedeli la decisione di dimettersi - parroco in una chiesa di periferia. Due settimane fa, la polizia, su mandato della procura distrettuale di Palermo, competente per materia, ha effettuato una perquisizione in canonica e altri locali della chiesa. "La perquisizione, però - dice l'avvocato Stefano Pellegrino, legale dell'anziano parroco - non ha dato alcun esito. Non sono state trovate né foto di minori, né di nudi. Ritengo, perciò, che si vada verso l'archiviazione. Alla base dell'indagine ci sarebbe un'informazione confidenziale".