Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scontro furgone-auto, muore 19enne

Scontro furgone-auto, muore 19enne

RAGUSA – Ancora un tributo di sangue pagato sulle strade iblee in appena 48 ore: stavolta a perdere la vita nello scontro tra due mezzi è stato un 19enne di Modica, Samuele Peluso, che lavorava nella rinomata autofficina di famiglia specializzata in assistenza ai mezzi pesanti. Il giovane, mentre era al volante di un Fiat Doblò e diretto a Modica, per cause da accertare da parte della polstrada si è scontrato frontalmente con una Lancia Musa che proveniva dall’opposto senso di marcia.

Il terribile impatto non ha lasciato scampo al giovane, morto sul colpo. Gravissimi il conducente e la passeggera dell’auto, due coniugi originari di Comiso: G.M. ed N.C, rispettivamente di 64 e 52 anni, ricoverati in prognosi riservata al “Maggiore” di Modica ed al “Civile” di Ragusa. L’incidente mortale si è verificato sulla statale 115, nei pressi del ponte Costanzo e, come accennato, segue di circa 48 ore l’altro incidente autonomo di domenica scorsa in cui aveva perso la vita il 36enne Vincenzo Rossini, pure lui modicano, sposato e padre di 2 figli piccoli, i cui funerali erano stati celebrati proprio ieri pomeriggio nella chiesa dei frati Cappuccini di via Nuova Sant’Antonio.

Tornando al fatale impatto di ieri, pare che lo scontro frontale sia stato dovuto ad una manovra azzardata di uno dei due veicoli, forse un sorpasso. Saranno gli agenti della polstrada ad accertare l’esatta dinamica. La strada è rimasta chiusa al traffico veicolare per circa un paio d’ore, il tempo utile ad effettuare i rilievi e a sgomberarla dalle carcasse dei due veicoli, che, come da prassi in casi del genere, sono stati sottoposti a sequestro. Per il giovane, nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Quando i vigili del fuoco lo hanno estratto dal groviglio di lamiere, era già privo di vita. I due coniugi sono invece stati subito trasportati in ambulanza negli ospedali di Modica e Ragusa e la loro vita è appesa ad un filo.

Caricamento commenti

Commenta la notizia