Martedì 30 Aprile 2024

Sfonda la porta di casa per aggredire l'ex moglie

Polizia Ragusa

Ragusa . Un ragusano di 44 anni, C.M., è stato arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, minacce gravi e violazione di domicilio con violenza sulle cose. Tutto è cominciato con una telefonata al 113 con cui una donna chiedeva aiuto perché aggredita dal suo ex convivente dopo che questi aveva sfondato la porta di casa a calci, riuscendo ad accendere all’interno.

Gli agenti hanno soccorso la vittima che ha raccontato di come l’uomo, al suo rifiuto di accesso all’abitazione, abbia sfondato la porta. Evidenti i segni lasciati sull’uscio dalla furia dell’uomo, con diversi danni agli infissi. Qui è nata l’aggressione prima nei confronti della sua ex e poi nei confronti dell'ex suocera, a cui la donna aveva chiesto aiuto. Ad avere la peggio proprio la suocera che è stata condotta in ospedale e medicata. I medici l'hanno giudicata guaribile in sette giorni per trauma cranico e trauma contusivo. Medicata anche la figlia, che riportava diverse escoriazioni e graffi.

L’uomo alla vista degli agenti è riuscito a divincolarsi e a fuggire con sua autovettura, minacciando di morte i presenti. I poliziotti si sono posti al suo inseguimento, riuscendo a bloccarlo poco distante. Anche in quell'occasione il 44enne, in preda a grande agitazione, ha continuato a minacciare di morte gli agenti, fino a quando è stato definitivamente fermato e condotto in Questura. All’esito di quanto accertato, l’aggressore è stato arrestato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate nei confronti dei prossimi congiunti, minacce gravi e violazione di domicilio con violenza sulle cose e su disposizione della Procura è stato trasferito nel carcere di Ragusa.

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