Truffa all'Inps, sequestrati beni per 1,3 milioni

Vittoria - Una truffa all'Inps per 1,3 milioni è stata scoperta dalla Guardia di Finanza del comando provinciale nel corso di una verifica fiscale nei confronti di un'azienda agricola di Vittoria. Le fiamme gialle hanno appurato indebite percezioni d'indennità di disoccupazione agricola e assegni per il nucleo familiare, che sono state corrisposte dall'istituto previdenziale nel periodo compreso tra il 2011 ed il 2014. Gli accertamenti hanno anche permesso di portare alla luce un'evasione fiscale di un milione e mezzo di euro.

Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti, i due responsabili della società avrebbero falsamente dichiarato di aver assunto e fatto lavorare 154 extracomunitari, consentendo ai medesimi di percepire indennità previdenziali ed assistenziali non spettanti. «Il raggiro - spiega la Finanza - si fondava su false dichiarazioni aziendali all’Inps con riportato un fabbisogno lavorativo superiore alla reale capacità dell’impresa: 154 dipendenti a tempo determinato, in realtà mai assunti e mai impiegati, per circa diecimila giornate lavorative in fondi agricoli di fatto incolti». I titolari dell’azienda nonché i 154 lavoratori fantasma sono stati denunciati per truffa aggravata.

A conclusione delle indagini, il sostituto procuratore Valentina Botti, presa visione degli atti, ha disposto un sequestro di beni per equivalente pari a 1,3 milioni, quale somma indebitamente percepita ai danni dell’ente previdenziale. Il provvedimento è stato firmato dal Gip Andrea Reale e notificato dai finanzieri, che hanno posto sotto sequestro: 17 unità immobiliari; oltre 2 ettari di terreni adibiti a colture agricole; un lotto di terreno edificabile; 3 partecipazioni societarie; 10 autoveicoli e motoveicoli; e le disponibilità finanziarie depositate in alcuni istituti bancari.