Lunedì 29 Aprile 2024

Agenzia di viaggi propone il tour sulla mafia

Agenzia di viaggi propone il tour sulla mafia

Una scritta nera su un muro colore arancio, un video con fucile e coppola e una sparatoria come colonna sonora. "Immergetevi nel mondo affascinante della mafia siciliana in questo tour speciale guidato". Un pacchetto noir offerto dal tour operator "Easy Trapani by Gianni Grillo", che nella sua home page assicura: "Sicilia occidentale, emozioni da vivere". Il sito dell’agenzia viaggi della provincia di Matteo Messina Denaro, inserisce la proposta tra le escursioni. "Visitate alcuni dei luoghi più interessanti e famosi legati alla storia della mafia siciliana in Sicilia occidentale e conoscerete gli eventi passati e recenti sulla scena politica dell’isola", è la promessa. Un tour di mezza giornata (4-5 ore) per fare una visita a Salemi per il museo della mafia siciliana, "o un altro luogo di vostra scelta, oppure scegliete per una giornata intera fatta di esperienze riguardanti Cosa nostra in un tour di 8-10 ore, con una visita al Museo e almeno due altri luoghi, nonchè una pausa pranzo in un ristorante o presso una famiglia locale".
Tra le "attrazioni" annunciato un incontro con un giornalista o altra persona "coinvolta nella resistenza attiva contro i clan criminali di Cosa nostra". Successivamente, "si può fare una visita a un’altra città della Sicilia occidentale, che ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della mafia e delle sue tradizioni - come Corleone, Castelvetrano, Alcamo, Castellammare del Golfo ed altre - e conoscerete le storie affascinanti nascoste dietro le loro mura". Se si segue un programma di tour di un’intera giornata, "ci si immergerà più approfonditamente nel mondo della mafia siciliana, esplorando le sue diverse sfaccettature. Visiterete più di un luogo, scoprirai le città di origine delle famiglie siciliane mafiose più affermate o scenari di alcuni tra i più drammatici eventi correlati alla mafia e sarà una comprensione più ampia riguardo l’influenza delle attività criminali che Cosa nostra continua ad esercitare sulla società siciliana". (AGI)

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