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C’è il sì di Roma al piano sanitario

C’è il sì di Roma al piano sanitario

«L’approvazione del Piano di riordino della rete ospedaliera della Regione Siciliana da parte del Tavolo di verifica è un’ottima notizia per i cittadini siciliani ed un importante passo avanti verso un’offerta sanitaria connotata da standard elevati di qualità e sicurezza». Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin commenta così l’esito di ieri del Tavolo di verifica Salute-Mef che ha dato il via libera al riordino della rete ospedaliera varato qualche giorno fa dalla Giunta regionale siciliana, aprendo così la strada allo sblocco del turnover ed alle nuove assunzioni di personale sanitario in attuazione delle norme contenute nella Legge di stabilità 2016. «Il risultato raggiunto – ha proseguito il ministro – premia il metodo seguito dai vertici della Regione, che hanno costantemente collaborato con gli Uffici ministeriali per mettere a punto un Piano rispondente ai canoni previsti dal DM 70 ed agli standard normativi. Penso sia un modello che debba essere seguito da altre regioni nell’interesse degli assistiti del SSN. È un passo importante per garantire un equo accesso ai servizi sanitari in Sicilia».

Il via libera del Ministero alla rete ospedaliera siciliana «è un risultato straordinario e sofferto ma – spiega l’assessore alla Salute Baldo Gucciardi – la Sicilia adesso può guardare con grande fiducia al futuro della propria sanità. La certezza è che potremo sbloccare nell’immediato le immissioni in servizio di 9 mila professionalità a partire dalle aree di emergenza-urgenza. Questo traguardo complessivamente promuove l’indirizzo tracciato in questi anni, raggiungendo un risultato che viene da lontano e che dimostra oggi che la Sicilia può mettersi alla pari delle Regioni più avanzate dal punto di vista sanitario. L’assessorato – aggiunge Gucciardi – vigilerà sull’applicazione tempestiva delle Rete approvata facendosi carico contestualmente di allineare eventuali anomalie, alcune delle quali sono state segnalate in questi giorni. Ascolteremo il territorio, le organizzazioni sindacali, i sindaci e le forze parlamentari, i comitati civici e quanti vorranno dare un contributo per il consolidamento di questo straordinario risultato. Abbiamo lavorato per i pazienti e per una sanità al servizio di chi sta male. Desidero rivolgere un ringraziamento al ministro della Salute Beatrice Lorenzin e a tutte le Istituzioni che hanno consentito il conseguimento del risultato».

Soddisfatto anche Pippo Digiacomo, presidente della commissione Sanità dell’Ars: «Con l’approvazione della nuova Rete ospedaliera da parte del Ministero si chiude un percorso lungo e complesso che ci consegna, finalmente, gli strumenti per un profondo ammodernamento e miglioramento dell’offerta sanitaria: siamo di fronte ad un grande risultato per i siciliani. Sento di dover ringraziare il governo, la commissione e i suoi uffici – aggiunge – e l’assessore Baldo Gucciardi che ha portato avanti con tenacia e competenza il prezioso lavoro avviato da Lucia Borsellino. Nelle prossime settimane ascolteremo le ulteriori sollecitazioni e segnalazioni che arriveranno dai territori, per le ultime “limature” alla nuova Rete che, oltretutto, permetterà il sospirato sblocco delle procedure concorsuali».

Anche per il sottosegretario alla Salute Davide Faraone «il via libera definitivo alla nuova rete ospedaliera, arrivato dal vertice al ministero della Salute, è un’ottima notizia per la Sicilia: finalmente avremo servizi di qualità e all’altezza delle aspettative dei cittadini, una migliore organizzazione delle forze in campo e una distribuzione ragionata delle risorse. Venerdì a Caltanissetta, nell’ambito del pensatoio “Cambiamenti”, discuteremo insieme al mondo della sanità delle prospettive e del futuro del settore alla luce della nuova rete». Faraone venerdì 7 aprile aprirà i lavori della tappa nissena del pensatoio “Cambiamenti” insieme al deputato del Pd Federico Gelli, tra i fautori della nuova legge sulla responsabilità medica.

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