Era stata chiamata per accudire un'anziana di Marsala e invece l'avrebbe derubata dei mobili di casa e della pensione. Per furto e abbandono di incapace è stata rinviata a giudizio (il processo comincerà il 28 maggio davanti al tribunale di Marsala) Angela Castoro. A denunciarla è stata la nipote della signora, assistita dagli avvocati Mauro Torti, Valentina Castellucci e Corrado Nicolaci.
La nipote dell'anziana, Sabrina Anastasi, si è accorta delle precarie condizioni della zia a gennaio 2013. Secondo quanto denunciato da Anastasi, la donna - che doveva essere assistita dalla badante Castoro - era sporca e viveva in un ambiente degradato. In più si accorse che mancavano soldi e mobili: una toletta, due comodini e un settimino liberty, un orologio a pendolo dell'inizio del '900, un intero salotto con poltrone, sedie e tavolini di inizio del secolo scorso. Inoltre, la pensione veniva riscossa dal compagno di Castoro, con una delega sottoscritta dalla zia di cui era stata dichiarata la demenza senile.