Cinque pesanti condanne per i giudizi abbreviati decisi dal gup Eugenio Fiorentino dell’operazione “Far West”. Al centro della vicenda, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, la gang che per mesi ha terrorizzato la zona sud tra Santa Lucia sopra Contesse, villaggio Aldisio e Gazzi. Una banda con parecchi addentellati nei clan cittadini smantellata nell’aprile scorso dai carabinieri dopo un’indagine durata mesi e coordinata dal sostituto della Dda Liliana Todaro e dal collega della Procura Antonio Carchietti. Quest’ultimo ha rappresentato l’accusa, chiedendo ieri condanne esemplari per gli appartenenti al gruppo criminale.
Rispetto ai quattordici indagati iniziali erano in cinque gli imputati di ieri: Maurizio Calabrò, 38 anni; Beniamino Cirillo, 29 anni; Angelo Crisafi, 51 anni; Giuseppe Giacoppo, 44 anni; Alessandro La Boccetta, 37 anni. Per quest’ultimo nei giorni scorsi il gup Militello non aveva ritenuto congrua la proposta di patteggiamento della pena.
Gli indagati iniziali della “Far West” dovevano rispondere, a vario titolo, di estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, spaccio di stupefacenti, furto aggravato, ricettazione e minacce.
Le condanne in abbreviato decise ieri dal gup Fiorentino: Maurizio Calabrò, 9 anni e 10 mesi di reclusione più 5.300 euro di multa; Beniamino Cirillo, 11 anni e 44mila euro; Angelo Crisafi, 11 anni, 4 mesi e 48mila euro; Alessandro La Boccetta, 10 anni, 8 mesi e 40mila euro; Giuseppe Giacoppo, 3 anni, 4 mesi e 4mila euro. Un’assoluzione parziale da un capo d’imputazione hanno registrato Crisafi e La Boccetta. Per Calabrò, Cirillo, Crisafi e La Boccetta il gup Fiorentino ha disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, per Giacoppo invece sarà per cinque anni.
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