“Non sapevo come tornare a casa”, questa la giustificazione di un minore dopo aver rubato un motorino a Messina.
Erano circa le 22.30 di ieri sera quando due ragazzi sono stati avvistati dalla polizia mentre con fare sospetto sedevano su un motociclo che scuotevano con forza.
Uno dei due, riconosciuto dagli agenti in quanto già noto per i numerosi precedenti, è fuggito mentre l'altro è stato bloccato, identificato e perquisito. All’interno della tasca del giubbotto custodiva due cellulari la sim di uno dei quali, da accertamenti esperiti, risultava intestata al ragazzo fuggito. Il mezzo era stato sottratto al legittimo proprietario.
“Non sapevo come tornare a casa”, ha poi dichiarato il minore per motivare il furto. Il ragazzo è stato arrestato e trattenuto in un centro di prima accoglienza come disposto dal magistrato di turno informato dell’accaduto. Il complice è stato invece denunciato.
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