Taormina sta vivendo attonita e sgomenta, in un clima di cordoglio e tristezza, il dramma nel dramma di due famiglie distrutte, una vicenda che ha spezzato la vita di una donna molto stimata nella comunità locale, come persona e come medico, ed anche il momento difficile della giovane taorminese che, per una tragica fatalità e senza volerlo, ha tolto la vita ad una sua amica.
Una manovra sbagliata e in pochi istanti una giornata di festa si è trasformata in una tragedia. Si è consumato così il dramma che ha portato nel pomeriggio del 26 dicembre scorso, a Letojanni, alla morte di Maria Caterina, detta Mariella, Benedetto. Una tragedia provocata da una fatalità, quasi che il destino fosse appostato per attendere la sua vittima.
La donna, 67 anni, che per tanti anni è stato un apprezzato medico del reparto di Chirurgia dell'ospedale San Vincenzo di Taormina, ha trovato la morte nel modo più atroce ed assurdo, investita da un'amica e concittadina che aveva preso parte insieme a lei alla festa di compleanno del nipote della vittima.
Sul fatto la Procura di Messina ha aperto un fascicolo ed il magistrato competente ha disposto il sequestro della salma, con l'esame cadaverico esterno previsto ora per la giornata odierna al "San Vincenzo". Sul posto della tragedia sono stati effettuati i rilievi del caso a cura della Polizia locale di Letojanni.
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