Dopo otto giorni di ricerca sarebbe stato ritrovato in mare il corpo di Enrico Cordella, il giovane di 22 anni disperso in mare da domenica 24 febbraio, dopo essere stato travolto da una mareggiata.
Il condizionale è d'obbligo perché la conferma sull'identità del cadavere arriverà solo dopo l'identificazione, che avverrà nelle prossime ore.
Di certo c'è che questa sera il corpo di un uomo privo di vita è stato trovato nelle acque di Santa Maria La Scala, frazione di Acireale, in provincia di Catania.
Il corpo è stato recuperato da parte degli uomini della guardia costiera di Catania e dei sommozzatori dei vigili del fuoco.
Sembra che il corpo fosse incastrato in uno scoglio a tre metri di profondità. Sarebbe stato il parroco, Francesco Mazzoli, a chiedere ai sommozzatori di fare un'immersione notturna, utilizzando le luci artificiali. Intorno alle 19,30 il corpo è stato individuato e sono scattate le operazioni per il recupero.
L’auto su cui viaggiavano i giovani
Enrico finì in mare in seguito ad un'onda anomala che ha travolto la auto su cui si trovava sul molo del porticciolo della frazione di Acireale. Nei giorni scorsi erano invece stati recuperati nei giorni scorsi Margherita Quattrocchi, di 22 anni, e Lorenzo D'Agata, di 27.
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