È stata aggiudicata la principale gara d'appalto per l'avvio della raccolta porta a porta a Messina. Sia pur in via ancora provvisoria, la commissione giudicatrice ha scelto l'offerta integrale della Tech Servizi di Floridia per l'acquisto di circa 350.000 pezzi di attrezzatura da distribuire alle decine di migliaia di famiglie e ai condomini messinesi.
Alla gara d'appalto, che aveva una base d'asta di 4.557.000 euro, si erano presentate solo due aziende, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola. La Tech, un riferimento in tutto il Meridione d'Italia visto che già si occupa di servizi per i mezzi del ciclo del rifiuti a Palermo, Trapani e Catania e a Messina, ha da poco vinto la gara per la manutenzione dei camion della raccolta per 1,2 mln annui, e poi la bresciana Moncini Industrie, ma solo per uno dei sette lotti in cui l'appalto era stato diviso.
L'azienda lombarda, però, è stata esclusa e quindi tutta la gara è andata alla Tech che vanta un parco mezzi di circa 4000 unità. Il ribasso medio lotto per lotto è in media del 2%, dell'11% sul settimo, quello degli scarrabili per il trasporto della frazione umida.
Adesso scatteranno i controlli amministrativi di routine sull'azienda e dopo arriverà l'aggiudicazione definitiva. Entro pochi giorni la Tech dovrà presentare dei modelli del materiale che intende consegnare e, dopo il nulla osta di Messina Servizi, avrà, come da offerta migliorativa, 22 giorni (otto giorni meno rispetto del massimo) per garantire l'intera fornitura.
Con l'equivalente del carico di 300 tir, arriveranno a Messina 175.000 contenitori da 35 litri per il porta a porta, 90.000 da 10 litri, 60.500 carrellati da 240 litri per i condomini, 22.500 da 360 litri, 4000 da 120 litri, 1200 da 600 litri e 200 da 1100 litri.
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