Incidente mortale sul lavoro a Palermo. La vittima è Vincenzo Ferrigno, di 27 anni. Il giovane è morto folgorato mentre stava lavorando all’interno di una polleria - rosticceria in piazza Ingastone, a Palermo.
E’ accaduto la notte scorsa. Secondo i primi accertamenti, sarebbe stato investito da una scarica elettrica facendo le pulizie. Trasportato in ospedale, non c'è stato nulla da fare.
La polizia di Palermo ha arrestato per omicidio colposo e furto aggravato di energia elettrica il titolare di un esercizio commerciale, dove, ieri sera, è deceduto, folgorato, un giovane lavoratore. Il giovane, trovato dai soccorritori accasciato al suolo e privo di conoscenza, è stato trasportato all’Ospedale Civico, dopo i medici hanno tentato di rianimarlo. Secondo i medici la morte è stata dovuta ad arresto cardiocircolatorio a seguito di folgorazione.
Gli immediati accertamenti svolti sul posto dagli agenti hanno consentito di appurare che il giovane palermitano, addetto di un’attività commerciale di piazza Ingastone, di proprietà di B.G., palermitano di anni 44. Il dipendente del negozio sarebbe rimasto folgorato da un cortocircuito mentre era intento ad effettuare le consuete pulizie dopo la chiusura.
Durante il controllo gli agenti hanno riscontrato la presenza di diverse cassette di derivazione elettrica prive di coperchi, di cui una di esse, in particolare, totalmente arsa. Personale Enel, successivamente intervenuto su richiesta dei poliziotti, ha verificato la manomissione del contatore, a cui era stato effettuato un rudimentale allaccio abusivo alla rete elettrica. Ulteriori accertamenti di natura amministrativa hanno altresì fatto emergere che l’attività commerciale era priva delle previste licenze e delle misure di sicurezza prescritte dalla legge.
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