Lunedì 29 Aprile 2024

Coronavirus in Sicilia, Razza: "Tutte le 9 province avranno un Covid-hospital"

Adeguare la struttura sanitaria siciliana all’emergenza coronavirus e dotare tutte le nove province di un Covid-hospital. È questo il Piano d’azione annunciato questa mattina all’Ars dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. «La realizzazione di alcuni Covid-hospital in Sicilia è il presupposto per fare trovare il sistema sanitario siciliano pronto. Abbiamo adottato dei modelli organizzativi - ha spiegato - tutto si può fare tranne che evitare di usare l’esperienza di altre regioni italiane. Questi modelli stanno prevedendo anche la riconversione di alcune strutture ospedaliere che è già iniziata, e che nella seconda fase del piano coinvolgerà tutte le province. La riconversione è una scelta necessaria, perché dobbiamo mettere sul piatto della bilancia decisioni come la necessità di curare il paziente in un luogo di cura e fare continuare l’attività ordinaria degli ospedali». Quanto ai trentacinquemila rientrati in Sicilia dalle regioni del Nord Italia, Razza ha spiegato che nella «prima settimana» di registrazione sono stati individuati «circa 8 mila rientri dalla sola provincia di Milano». «Stiamo lavorando per valutare la possibilità - ha aggiunto - di allargare il campionamento a test con il tampone o con altri strumenti a questa popolazione che è rientrata, non ha senso farlo nell’immediatezza ma a sette o 14 giorni dal loro rientro in Sicilia, in maniera da isolare una platea potenzialmente asintomatica. Potremmo richiedere a questi soggetti - ha proseguito - di aderire a un protocollo che riguardi anche i propri familiari, il documento è in elaborazione con linee guida dell’isolamento domiciliare». La Regione Siciliana ha avviato la mobilitazione straordinaria anche per il personale sanitario e parasanitario. «Una delibera ha dato mandato alle due aziende sanitarie di Palermo e Messina di mettere a punto due grandi bandi per la selezione aggiuntiva di personale sanitario - ha detto Razza - già 400 medici hanno risposto positivamente al bando presentato da Messina e sono già stati divisi sul territorio della Regione e oltre 600 infermieri hanno partecipato al bando pubblicato a Palermo. Questo ci dà la possibilità di reperire forza lavoro, ma questi soggetti potranno esser egualmente inseriti in un piano di inserimento di risorse umane in pianta stabile». Infine, l’annuncio che nella notte è arrivato un importate carico di mascherine FFP2 dalla Protezione civile. La giunta Musumeci ha autorizzato «una grande commessa - ha aggiunto Razza - e ci ha confortato la disponibilità del nostro sistema produttivo a sostenere il fabbisogno. Vogliamo rassicurare queste imprese che hanno convertito le loro produzioni, che non saranno lasciate sole dopo la conclusione di questa vicenda».

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