Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Allarme assembramenti a Messina, controlli nelle strade della movida: ecco dove

In molte città d'Italia si è assistito a scene pericolose, da condannare: ragazzi senza mascherina, aperitivi spensierati, divertimento notturno senza freni. Tant’è che il capo della Polizia, Francesco Gabrielli si è affrettato a prendere carta e penna e scrivere a prefetti e questori.

Circolare perentoria: «Massima allerta», fare rispettare la distanza interpersonale di un metro. Ricevuta la missiva, anche il rappresentante territoriale del Governo, a Messina Maria Carmela Librizzi ha convocato un vertice con i soggetti interessati. E nel pomeriggio di giovedì scorso si è svolta nel Palazzo di piazza Unità d’Italia, in videoconferenza, una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia.

Disposto uno specifico piano finalizzato a operare una ulteriore stretta dei controlli interforze in atto, «in particolare durante la cosiddetta movida notturna, più volte segnalata nei giorni scorsi dagli organi di stampa in diversi centri cittadini della penisola», ha specificato il prefetto.

Particolare attenzione sarà riservata ai principali punti strategici della città, dove si registra una più numerosa presenza di locali e, di conseguenza, una maggiore affluenza di giovani, che potrebbe determinare pericolosi assembramenti, aggravati dall’eventuale mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, alias le mascherine.

Già da stasera, quindi, un numero consistente di pattuglie della polizia di Stato, carabinieri e polizia municipale controlleranno i locali che hanno riaperto le saracinesche e i relativi spazi esterni. Sotto la lente, in particolare, piazza Duomo, via Primo settembre, via Garibaldi, via Cardines e piazza don Giovanni d’Austria.

Caricamento commenti

Commenta la notizia