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Attraversamento dello Stretto, niente più code ai traghetti

Le code agli imbarchi di ieri

Torna a essere stabile la situazione agli imbarchi delle navi traghetto a Messina. Dopo il pienone di ieri mattina con code di auto che si sono formate fin dalla notte precedente, con migliaiai di persone e mezzi in attesa della prima nave utile, questa mattina non si registrano criticità all’imbarco dei traghetti privati. Non ci sono code di veicoli ed il traffico è tornato normale.

In servizio c'è la nave più grande della "Caronte e Tourist": insieme a un altro traghetto consentono di imbarcare senza problemi quanti devono attraversare lo Stretto per raggiungere la Calabria e dovrebbero assicurare anche di far fronte ad ogni eventuale picco, qualora dovesse presentarsi. Secondo un report parziale, ieri hanno traghettato circa duemila auto e 6.300 persone verso la Calabria. Numeri analoghi in senso inverso.

Ieri, primo giorno di riapertura della mobilità tra le regioni, in mattina si era creata una coda di veicoli per la partenza concomitante di tante persone, molte delle quali dovevano raggiungere il Nord e tornare al lavoro dopo la riapertura di fabbriche e aziende. Un picco inatteso in partenza da Messina: la coda di auto ha riempito il serpentone senza tuttavia mai uscire dal piazzale dell’imbarcadero. Una situazione che si è fronteggiata mettendo in servizio tre navi.

Nella giornata di ieri, da un report parziale della compagnia di navigazione aggiornato fino alle 19,20, emerge che gran parte delle persone si è messa in viaggio in auto; in particolare da Messina a Villa San Giovanni sono passati 2.163 veicoli, la maggior parte, 1.992, sono state auto mentre le moto sono state 30 e ci sono anche 137 furgoni, il resto bus e qualche camion. I passeggeri invece sono stati 6.353. Nella tratta da Villa San Giovanni a Messina sono passati 2.092 mezzi, anche in questo caso le auto sono state in maggioranza 1.984 e 36 le moto, mentre i passeggeri sono stati 5.059.

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