Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, la morte di Milena in via Consolare Pompea: ancora fermi i lavori per la sicurezza

Milena Visalli

Ponderati, annunciati, non ancora avviati. L’ennesima tragedia sulla via Consolare Pompea di Messina, in cui ieri mattina ha perso la vita la 34enne Milena Visalli, ripropone il tema della realizzazione dello spartitraffico su una strada ad alta pericolosità.

Ma la porzione in cui ieri si è materializzato un altro dramma - riporta la Gazzetta del Sud in edicola - non figura tra quelle individuate dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura dopo i vari sopralluoghi della polizia municipale e metropolitana. La struttura divisoria sorgerà tra la rotatoria di viale Annunziata basso e la chiesa Santa Maria delle Grotte, a Pace.

Su tutta l’arteria, invece, nuova segnaletica stradale orizzontale ad alta capacità riflettente e ripristino, se mancante, di quella verticale. Inoltre, prevista l’applicazione di pellicola rifrangente negli archetti parapedonali posti lungo la pista ciclopedonale sul marciapiede mare del tratto “Fortino Principe”, proprio a fianco del luogo in cui si è spenta Milena.

A tal proposito, riesplodono le polemiche sulle transenne in ferro saldate con spigoli vivi sulla zona ciclopedonale, mentre il consigliere comunale Massimo Rizzo ricorda di aver più volte chiesto l’installazione di dossi e cordoli: «Quando ci sono interessi contrapposti – rileva – occorre fare un bilanciamento e la vita viene sempre prima di tutto. Quanto sangue deve scorrere ancora?».

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia