Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cuoco ucciso a Modica, il gip rigetta la richiesta: il carabiniere accusato resta in carcere

Peppe Lucifora

Marco Corallo, 39 anni, carabiniere, accusato di aver ucciso, lo scorso 10 novembre, il cuoco Giuseppe Lucifora, 57 anni, nella sua abitazione di Modica resterà ancora in carcere. Lo ha deciso il Gip di Ragusa, Eleonora Schininà, che ha rigettato la richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dai suoi difensori, Peter Tomasello e Orazio Lo Giudice.

I due legali stanno predisponendo un ricorso al Tribunale del Riesame di Catania. Corallo è stato arrestato il 15 giugno scorso da carabinieri della compagnia di Modica e del comando provinciale di Ragusa che indagano sull'omicidio.

Ci sarebbe un movente passionale, secondo gli inquirenti, alla base dell’omicidio. Lucifora, che sarebbe stato tramortito con colpi violenti al volto, è morto per soffocamento. Il corpo senza vita del cuoco modicano fu trovato nella camera da letto di casa sua, con la porta chiusa dall’interno con la chiave, mai trovata assieme al telefonino della vittima.

Caricamento commenti

Commenta la notizia