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Esodo estivo, code agli imbarchi per la Sicilia: quattro ore di attesa

Il terzo fine settimana dell’esodo estivo è stato caratterizzato da traffico intenso, per l’intera giornata di ieri e nella mattinata di oggi, lungo i circa 30 mila km di rete stradale e autostradale gestiti da Anas (Gruppo FS Italiane).  Come previsto dalle proiezioni, le giornate di venerdì 7 e sabato 8 agosto hanno visto aumentare i volumi di traffico complessivamente di circa il 4% rispetto allo scorso fine settimana.

La circolazione ha subito rallentamenti, soprattutto nella giornata di sabato, anche a causa del maltempo che ha dominato nelle regioni di Calabria e Sicilia. Si ricorda che i mezzi pesanti non potranno circolare fino alle 22 di questa sera. Nel prossimo fine settimana, contrassegnato da bollino rosso nella giornata di venerdì 14 agosto, i volumi di traffico riguarderanno soprattutto gli spostamenti dovuti alla festività di ferragosto.

A causa delle attese, fino a quattro ore, a Villa San Giovanni per gli imbarchi verso la Sicilia, sull'A2 “Autostrada del Mediterraneo” code, in direzione sud, in avvicinamento allo svincolo di uscita, sia nella giornata di ieri che in quella di oggi. Per il resto, lungo l'intero tracciato autostradale il traffico è stato intenso, ma scorrevole.

Nella sola giornata di ieri a Salerno, all’imbocco dell'arteria, sono transitati oltre 107mila veicoli segnando una crescita dei volumi di traffico del +33% rispetto a sabato 10 agosto 2019 e del +6% rispetto a sabato 1 agosto 2020. Aumenti di oltre il 20% rispetto al traffico di venerdì e sabato scorso anche nel tratto calabro lucano: per esempio a Francavilla Angitola, in provincia di Vibo Valentia, al km 340, sono stati rilevati passaggi di oltre 41mila veicoli nella sola giornata di ieri con un incremento rispetto a sabato 1 agosto del 21%.

Sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore” a Scilla, sempre in prossimità degli imbarchi verso la Sicilia, si è registrato un’anomala impennata dell’85% rispetto al traffico di sabato scorso e del 35% rispetto al medesimo sabato del 2019. Venerdì e sabato nel complesso aumenti anche a Belvedere Marittino, in provincia di Cosenza, con quasi 36mila veicoli e a Vibo Valentia con quasi 40mila (rispettivamente +9% e +4% rispetto a venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto 2020).

Inoltre, fra le giornate di venerdì e sabato si rileva l’incremento del traffico lungo altri importanti tracciati interessati dall’esodo estivo. Complessivamente nei due giorni sono stati registrati ad esempio al Nord 35mila transiti a Nus sula SS26 “della Valle D’Aosta” (+6% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana); 63mila veicoli a Trieste sul Raccordo Autostradale RA13 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine (in linea con il venerdì e il sabato dello scorso fine settimana); 29mila transiti nella zona di Comacchio, in provincia di Ferrara, sulla SS309 “Romea”, statale che interessa le aree di Emilia-Romagna e Veneto (+8% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana); 71mila a Cesenatico (Forlì-Cesena) in Emilia-Romagna, con un incremento del 4% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana, sulla SS16 “Adriatica” (direttrice della costa Adriatica che parte da Padova in Veneto per terminare a Santa Maria di Leuca, nell’estremo sud della Puglia).

Traffico intenso anche sulle strade statali 47 “Della Valsugana”, 12 "Dell'Abetone e del Brennero" in direzione del Trentino Alto Adige e 51 “Di Alemagna” (con oltre 54mila passaggi a Longarone in uscita dalla A27 nei pressi di Cortina d'Ampezzo), in Friuli Venezia Giulia, lungo il RA14 Raccordo autostradale A4-Trieste Diramazione verso la Slovenia, in Piemonte lungo la statale 20 "Del Colle di Tenda e di Valle Roja", in Liguria sulla strada statale 1 “Aurelia” e sulla strada statale 28 "Del Colle di Nava", dovute anche ad alcune chiusure per manifestazioni sportive.

Al Centro 85mila veicoli nell’area di Perugia e 72mila a Terni,con incrementi rispettivamente del 3% e del 10% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana, lungo l’itinerario E45 (SS3 bis e SS675) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna; 57mila veicoli a Orbetello, in provincia di Grosseto, sulla SS1 “Aurelia”, direttrice che interessa Lazio, Toscana e Liguria (+10% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana); 46mila ad Alba Adriatica (Teramo) in Abruzzo sulla SS16 "Adriatica", con un incremento del 3% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana. Inoltre, traffico intenso sulla strada statale 148 “Pontina” nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell’ambito del piano “Rientro Strade”.

Al Sud, oltre al consueto traffico intenso in prossimità di Bari in direzione del Salento, sulla SS16 “Adriatica” 76mila veicoli a Cavallino (Lecce) in Puglia, con un incremento del 7% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana; 81mila veicoli sulla SS101 “Salentina di Gallipoli” a Galatone, in provincia di Lecce (+7% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana); 61mila veicoli a Stalettì (Catanzaro), 48mila a Policoro (Matera), 32mila a Cutro (Crotone) con una crescita rispettivamente del 4%, del 6% e del 15% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana, lungo la statale 106 “Jonica” che tocca le regioni di Puglia, Basilicata e Calabria. In Basilicata flussi di traffico sulla statale 585 “Fondo Valle del Noce” in direzione del versante tirrenico lucano e calabrese, mentre sempre in Calabria sulla statale 283 "Delle Terme Luigiane" e sulla statale 280 "Dei Due Mari".

Nelle isole 94mila veicoli in provincia di Palermo sulla A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia (+6% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana); 38mila veicoli a Sanluri, nel Sud della Sardegna, sulla strada statale 131 “Carlo Felice” (+2% rispetto al venerdì e al sabato dello scorso fine settimana).

 

 

 

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