Lunedì 29 Aprile 2024

"Elogio della Bruttezza - ovvero la bellezza sottratta ai poveri", concorso per gli studenti

Il movimento giovanile Connessioni Studenti, la Parrocchia San Paolo Apostolo - Siracusa, i rappresentanti degli studenti del Liceo Corbino di Siracusa, annunciano il bando fotografico: Elogio della Bruttezza - Ovvero la bellezza sottratta ai poveri. Il bando fotografico nasce dalla necessità di interrogarsi se anche a Siracusa lo spazio urbano è terreno di speculazioni, politiche di marginalizzazione sociale e aggressioni al paesaggio. Esso è rivolto soprattutto ai giovani delle scuole superiori e vuole essere un momento di promozione e sensibilizzazione dell’educazione socio culturale, antropologica e ambientale insieme. È facile, soprattutto a Siracusa, farsi abbagliare dalla bellezza delle vestigia greche e barocche o dalla bellezza del mare e di quella costa che miracolosamente è rimasta intatta, ma tra di esse si annidano brutture inenarrabili, alle quali forse gli adulti sono ormai abituati.

Inoltre grazie alla speculazione edilizia le coste, il paesaggio storico dell’antica città greca sono sotto attacco e aggredite da palazzinari che ci vogliono speculare sopra. Per questo motivo si è scelto di guardarle con gli occhi freschi dei ragazzi delle scuole secondarie, proprio per cambiare il punto di vista e magari trovare più velocemente delle soluzioni. Presiederà la giuria Oliviero Toscani, ne saranno membri Salvatore Settis, Silvia Mazza, Olivella Rizza, Flavia Zisa. Il comitato scientifico da: Nicoletta Abela, Loredana Faraci, Luigi Amato, Arturo Alberti.

Oliviero Toscano: "Si fanno foto inutili di posti banali. È giunto il momento di fare foto bellissime di spazi oltraggiati dall’uomo per documentare il degrado di uno dei territori più belli d’Italia". Salvatore Settis: "Distruggere la bellezza in nome della speculazione e del denaro, condannare alla bruttezza le generazioni future. Quanto a lungo durerà? Dipende da noi". Silvia Mazza: "Un Bando nel pieno spirito della Convenzione Europea del Paesaggio del 2000 che prevede l’assegnazione di un Premio da parte del Consiglio d’Europa non solo a paesaggi ameni e da cartolina, ma pure ai luoghi segnati duramente dall’uomo. Anche una foto può contribuire a salvare il paesaggio dall’aggressione di una piovra con tentacoli di tutti i colori politici".  

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