Fontana di lava, nube e cenere caratterizzano il nuovo fenomeno parossistico sull'Etna con l'Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania che ha registrato il graduale passaggio dell’attività stromboliana a fontana di lava al Cratere di Sud-Est. In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione SSE. Inoltre dalle telecamere di sorveglianza si osserva un trabocco lavico in direzione SO. L'ampiezza media del tremore vulcanico, rispetto al comunicato N. 463, è ulteriormente aumentata e attualmente mostra valori molto alti. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico - fa sapere l’Ingv - è in prossimità del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2900 - 3000 metri sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica mostra un marcato incremento sia nella frequenza che nell’ampiezza degli eventi e è localizzata nel cratere di Sud Est.