Non si esaurisce lo sciame sismico che dal 30 agosto ha un epicentro nella costa tirrenica al largo di Cefalù (Palermo). Altre due scosse sono state registrate nella notte dagli strumenti dell’Ingv. La prima alle 00:59 con magnitudo 2.5 e una profondità di 21 chilometri. La replica è arrivata alle 2:52 con magnitudo 2.7 e una profondità di 5 chilometri. Le nuove attività sismiche sono state rilevate nella stessa area in cui si sono verificate le altre e sono state percepite, oltre che a Cefalù, a Lascari, Campofelice di Roccella e Gratteri. Secondo i sismologi, i fenomeni sono attivati da una compressione della faglia africana contro quella europea.
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