Un paziente di 67 anni sarebbe stato rifiutato da una clinica convenzionata di Palermo perché, si legge in un documento diffuso dal quotidiano Repubblica, "analfabeta, senza parenti e senza dimora". E' l'assurda motivazione che avrebbe scritto un medico della casa di cura, il quale dopo aver dato il consenso al trasferimento dell'uomo, giunto al pronto soccorso del Policlinico per una frattura del femore, lo ha rimandato indietro in ambulanza.
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