Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina, la protesta non si arresta

Non si ferma, ed anzi si va intensificando, la protesta in atto da più parti contro la chiusura del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina, che la Regione ha deciso di mettere in atto quando scadrà la convenzione con il Bambino Gesù di Roma il 31 luglio prossimo. Sulla questione prende posizione la FP CGIL di Messina. Il segretario generale della FP CGIL Francesco Fucile, il segretario con delega alla sanità Antonio Trino e il coordinatore dei medici Guglielo Catalioto scrivono all’Assessore regionale alla Sanità evidenziando "anomalie nelle procedure".

"Sulla chiusura del reparto del Ccpm Taormina - evidenzia in una nota il sindacato -, si potrebbe dire che al danno si aggiunge anche la beffa. Esprimiamo fortissime perplessità sulle modalità di reclutamento del personale medico che dovrà prendere servizio presso l’Ospedale Civico di Palermo dove, con un “colpo di mano” verrà appunto spostata l’attività di cardiochirurgia pediatrica in convenzione con l’ospedale “San Donato” di Milano". Appare decisamente gravissimo come alla scomparsa del Ccpm dalla pianta organica dell’Asp 5 di Messina, tutto il personale medico e infiermeristico arruolato tramite concorso pubblico a tempo indeterminato ed esperienza ormai decennale, si contrapponga la creazione di un reparto neocostituito con personale reclutato a tempo determinato con selezione speciale e retribuzioni altrettanto "speciali".

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia