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Latte, la protesta dei pastori siciliani si sposta a Dittaino: "Aziende massacrate"

Ancora caos in Sicilia per il caso latte. I pastori dell'isola si incontreranno domani alle 11.30 a Dittaino, presso il Sicilia Outlet Village, per protestare contro il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli. Per solidarierà nei confronti dei colleghi della Sardegna, sarà versato del latte sull'asfalto.

Secondo i lavoratori del settore, gli accordi fatti dalla Comunità Europea con gli stati africani e dell'est Europeo, i quali prevedono export di "prodotti tecnologici" in cambio di import di prodotti agricoli, di fatto hanno massacrato le aziende agricole, rimaste prive della tutela minima che potesse garantire la loro sopravvivenza.

«La tassazione italiana al 67% rimane ben lontana dal 10% medio della Romania e del 3% del Nord Africa - dice il presidente regionale dell'unione allevatori Sicilia, Carmelo Galati -. Questo pone le nostre aziende in netto svantaggio concorrenziale, eppure a tutt'oggi non vediamo un impegno serio da parte del governo per risolvere questa disparità».

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