Fino ad oggi i messinesi hanno la possibilità di cambiare il futuro della mobilità in città. Scade infatti, dopo un mese, la fase di partecipazione attiva alla stesura del prossimo Piano generale del traffico urbano, uno dei capisaldi, insieme al Piano della mobilità sostenibile e dei parcheggi, su cui si fonderà la progettazione della Messina che usa i mezzi pubblici e privati. E che deve far fronte, fra l'altro, alla perenne crisi di posteggi e alla voglia di isola pedonale, senza però che via stata una univoca scelta dei luoghi.
In tanti, cittadini, associazioni e le stesse circoscrizioni in queste quattro settimane, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, hanno elaborato le loro proposte che ora saranno vagliate dall'azienda che si sta occupando di preparare il Pgtu che poi dovrà passare dall'analisi della Giunta, e soprattutto, del consiglio.
Fra i proponenti di una rivisitazione dell'attuale assetto della mobilità non poteva mancare l'associazione Millevetrine che da 15 anni riunisce moltissimi dei commercianti della via dei Mille, che nel periodo natalizio contribuiscono alla realizzazione di un'isola pedonale dibattuta quanto frequentata.
«La città adesso ci chiede, con grandissima partecipazione, di portare a compimento il nostro obiettivo originario - scrive nella sua proposta il presidente dell'associazione, Sandro Penna -, ovvero la pedonalizzazione definitiva della via dei Mille. Perché la città è pronta, ma soprattutto perché sono pronti anche i commercianti che ne fanno parte. Questo è stato ampiamente dimostrato durante i moltissimi, troppi, anni di sperimentazione».
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