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Capo d'Orlando, due anni per avviare le grandi opere per la città

Depuratore, palasport di Pissi e parcheggio coperto di piazza Trifilò , sono le opere pubbliche che l'amministrazione comunale del sindaco di capo d'Orlando Franco Ingrillì, vorrebbe consegnare alla città. Magari solo l'avvio dei lavori, considerato che tra due anni il primo cittadino, come ha sempre dichiarato, non dovrebbe ripresentarsi alla scadenza del mandato.

Non sarà una impresa facile sicuramente per il nuovo palasport e per il parcheggio, visto che ancora i progetti sono in alto mare, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola. Per il palasport si attende la rimodulazione del progetto che la società palermitana di ingegneri che aveva vinto il concorso d'idee sta effettuando mentre per il parcheggio Palazzo Europa non ha avuto ancora la bozza progettuale.

Il nuovo palasport, del costo stimato di sei milioni di euro, dovrebbe essere finanziato da fondi pubblici mentre il parcheggio con fondi privati grazie ad un project financing. Per questo motivo nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, che dovrebbe essere approvato a giorni dal Consiglio Comunale, non è stata inserita nessuna somma per il parcheggio, mentre si trova la somma di tre milioni per la realizzazione della bretella di collegamento tra il parcheggio e la statale 116 che scorre ad una quota pari all'ultimo piano della costruzione che lo ospiterà.

Per quanto riguarda invece l'ammodernamento del depuratore di contrada Tavola Grande, si attende il via libera della Regione Siciliana dopo l'ultima conferenza dei servizi che vide relatori il sindaco paladino Franco Ingrillì ed il progettista Carmelo Paratore.

 

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