Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nicolosi si prepara ad accogliere i turisti, il sindaco: "Rialzarsi dopo tsunami economico"

Angelo Pulvirenti

Nicolosi riparte e si prepara nuovamente ad accogliere i visitatori in tutta sicurezza. È questo il chiaro messaggio di ripresa divulgato dal sindaco Angelo Pulvirenti, che, di concerto con tutta l’amministrazione comunale, e nel totale rispetto delle disposizioni ministeriali dovute alla pandemia da Coronavirus, riapre il ridente paese etneo, già da questo weekend.  Una svolta in positivo fortemente attesa, per la località punto di riferimento dell’estate siciliana, che profuma di rinascita. B&B, guide turistiche, negozi di abbigliamento, differenti esercizi commerciali e i tanti ristoratori presenti nel territorio, che negli anni hanno reso Nicolosi un vero e proprio brand, tornano a lavorare, animati da passione e coinvolti in un progetto inclusivo, che punta con coraggio al futuro: ricostruire insieme la vivace quotidianità, in un ambiente sanificato e con ampi spazi per consentire il distanziamento sociale.

“Ringrazio tutti gli imprenditori e gli esercenti che svolgono attività sul territorio e per il territorio – dichiara il primo cittadino Pulvirenti – insieme ai quali, ci siamo impegnati alacremente per riaprire in tutta sicurezza, ponendo grande attenzione verso la tutela della salute di chi animerà le nostre strade e i punti di ritrovo. Adesso è tutto pronto per cominciare una nuova stagione, grazie ad una implementazione dei sistemi di prenotazione da remoto, che eviteranno gli assembramenti per le attese; la distribuzione di protezioni individuali, come l’igienizzante per le mani e le mascherine, che dovranno essere utilizzati in tutti i luoghi pubblici e anche all’aperto; senza dimenticare la ridefinizione degli spazi interni ai locali, per consentire le dovute distanze tra le persone. È forte la voglia di recuperare il tempo perduto, di rialzarsi dopo lo tsunami economico causato dalla pandemia e fare tesoro degli insegnamenti derivanti dall’esperienza della quarantena”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia