Domenica 28 Aprile 2024

Bonus a fondo perduto, più di 79 mila le domande in Sicilia

Agenzia delle entrate

Dal 15 giugno, giorno dell’apertura del canale dedicato dell’Agenzia delle entrate, sono più di 890 mila gli ordinativi di pagamento emessi per un importo complessivo 2,9 miliardi di euro. Le somme sono accreditate direttamente sui conti correnti di imprese, commercianti e artigiani. Ad oggi sono 1.208.085 le istanze di contributo a fondo perduto provenienti da tutto il territorio nazionale. Quasi 343 mila le domande presentate dal "commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli", oltre 164 mila quelle relative ai "servizi di alloggio e di ristorazione", 162 mila le istanze provenienti dal comparto "lavori di costruzione"; superano quota 143 mila quelle delle "attività manifatturiere", 42 mila le istanze delle "agenzie di viaggio", 40 mila quelle del "trasporto e magazzinaggio", più di 35 mila quelle delle "attività immobiliari. Sul totale di oltre 1,2 milioni di istanze ricevute, 207.200 provengono dalla Lombardia, a cui seguono la Campania, che con 110.577 domande supera quota 100mila, e il Lazio (105.010). Fra le altre regioni spiccano l’Emilia Romagna (94.457), la Toscana (89.704), il Piemonte (83.496), la Puglia (78.768) e il Veneto (106.442) e la Sicilia (79.356). Le domande provengono in maniera pressochè omogenea da tutto il territorio nazionale. L’ammontare dell’importo erogato è pari al 20% per le imprese con fatturato fino a 400 mila euro, al 15% per le imprese con fatturato tra 400 mila euro e fino a 1 milione di euro e al 10% per le imprese con fatturato da 1 a 5 milioni di euro. Partendo comunque da soglie minime di rimborso. Possono ottenere l’agevolazione i contribuenti che nel 2019 hanno conseguito un ammontare di ricavi e compensi non superiore a 5 milioni di euro. E’ necessario, inoltre, soddisfare una delle tre seguenti condizioni: aver avuto un ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del mese di aprile 2019, aver iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018, avere il domicilio fiscale o la sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020. I contribuenti aventi diritto possono richiedere il bonus con apposita istanza, da presentare esclusivamente in via telematica fino al 13 agosto 2020 sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto, le domande possono essere inviate dal 25 giugno al 24 agosto 2020.

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