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Rifiuti a Messina, crisi verso la conclusione. Iacomelli: così risolti i problemi dei mezzi guasti

Aldo Iacomelli

L’emergenza rifiuti a Messina può dirsi conclusa. Dalle quasi 400 criticità censite il 14 novembre scorso, si è passati alle 4 presenti nel territorio comunale stanotte e “mappate” dalla MessinaServizi.

A fare il punto, ad un giorno dal termine che gli era stato assegnato dal sindaco, è stato il direttore generale della MessinaServizi Aldo Iacomelli, finito nel mirino di De Luca nelle ultime settimane e negli ultimi giorni in particolare.

“Il risultato è stato ottenuto, ed è stato ottenuto nei tempi. In 15 giorni viaggiato a una media di 420-430 tonnellate a notte”.

Iacomelli ha fatto un excursus su tutta la crisi, “che si conclama l'1 novembre, quando in autocentro trovo 2 mezzi funzionanti sui 16 per la raccolta a carico laterale. Ufficialmente in quel momento ci solo un direttore operativo responsabile esclusivo per la raccolta e un responsabile dell’autocentro”.

L’azienda pagava lo scotto dello stop alle officine utilizzate fino a settembre in continuità con Messinambiente. Ma evidentemente non solo. “C’erano mezzi fermi per un cavo della telecamera, o per sensori dal costo di 30 euro”.

Tant’è che Iacomelli, una volta accettata la proposta del sindaco di assumere pieni poter per la risoluzione dell’emergenza, assegna nuovi incarichi, specie all’autocentro. Da dove, “miracolosamente”, vengono fuori 7 mezzi riparati senza ricorso a officine esterne.

Cosa accadrà adesso? Domani De Luca farà il punto definitivo, aveva promesso che sarebbero “rotolate teste”. Quali è tutto da capire.

Intanto stamattina Iacomelli, affiancato dall’ingegner Andrea Centorrino e dal professore Francesco Longo dell’Università, ha presentato una nuova app di MessinaServizi, MSBC, tramite la quale i cittadini, registrandosi, possono segnalare inviando foto le criticità riscontrate sul territorio.

La società si ripropone di risolverle entro 72 ore, per poi inviare al cittadino segnalatore la foto dell’area ripulita. L’app è già attiva ed è scaricabile da Apple Store o Play Store.

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