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Ex Province in Sicilia, pronti 100 milioni per risanare il dissesto

Alessio Villarosa

Si è tenuto le scorse ore al Ministero dell’Economia e Finanze a Roma alla presenza del ministro per il Sud Barbara Lezzi e della Regione Siciliana, il tavolo con i tecnici del Mef che ha permesso di concretizzare il percorso di risoluzione della vertenza ex province siciliane colpite, durante questi anni, dal prelievo forzoso e mai ristorate dai governi precedenti.

«Finalmente - dichiara il sottosegretario Alessio Villarosa - grazie all’impegno della nostra ministra Lezzi che ringrazio a nome anche della Regione, siamo riusciti a individuare la somma di 100 milioni di euro nel Fondo Sviluppo e Coesione da destinare, appunto, al risanamento del dissesto. Ormai è questione di poco, la Regione Siciliana dovrà soltanto istituzionalizzare la richiesta, presentandola alla struttura del ministro per il Sud, concretizzando così quello che oggi è stato deciso durante il tavolo tecnico. Superato questo passaggio, verranno assegnati i fondi alla Regione con un emendamento al 'Decreto sblocca cantieri' con il quale verranno anche approvate le famose misure che permetteranno alle ex province di chiudere i bilanci precedenti e di utilizzare gli
avanzi di amministrazione».

«So benissimo - aggiunge Villarosa - che questa non è la soluzione migliore, ma al momento l’unica percorribile, per risolvere immediatamente l’emergenza, creata da altri, che avrebbe trascinato, entro la fine aprile, nel baratro la maggior parte delle ex province ora in esercizio provvisorio. Superato questo primo scoglio, con calma, interverremo a regime per stabilizzare e riportare ad un livello dignitoso la situazione delle stesse. La strada da percorrere è ancora lunga e sono cosciente del fatto che questa soluzione tampone non è sufficiente ma, sono sicuro, al tempo stesso, che con l’aiuto di tutti supereremo ogni avversità restituendo respiro e decoro alle nostre martoriate ex province».

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