Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Corruzione al Comune di Palermo, Arcuri fa un passo indietro: non sarà assessore

Con riferimento alla vicenda che ha interessato due funzionari comunali, due consiglieri comunali di Palermo e alcuni imprenditori posti agli arresti domiciliari, l'ex vicesindaco Emilio Arcuri, nell’esprimere condivisione per quanto affermato dal sindaco sull'argomento e apprezzamento per la stima e la fiducia espresse da Orlando nei suoi confronti, d’intesa con il sindaco ha ritenuto di revocare la propria disponibilità ad assumere l’incarico di assessore comunale. Arcuri, per anni assessore al Centro Storico, tra i protagonisti della Primavera di Palermo, non è indagato.

"Tale scelta - dice Arcuri all’Ansa - è dettata da ragioni di sensibilità politica e al fine di evitare qualsiasi strumentalizzazione che possa nuocere all’operato di questa amministrazione". La prossima settimana Arcuri sarebbe dovuto tornare in giunta da assessore.

«Confermo pieno sostegno ed ogni ulteriore collaborazione all’attività degli organi inquirenti perché si faccia piena luce su ogni ipotesi di comportamento illecito a danno della città e del programma dell’amministrazione comunale. Ho sentito Emilio Arcuri che mi ha manifestato la sua disponibilità a non ricoprire incarichi nella giunta comunale, in questa fase delicata ed anche per consentire a lui stesso e agli organi inquirenti di fare piena luce». Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

«Ho apprezzato tale disponibilità e comunico pertanto che nei prossimi giorni provvederò - ha aggiunto - alla designazione del terzo nuovo assessore della giunta».

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia