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Lipari, Razza: "L'ospedale sarà rafforzato, già immessi un nefrologo e 5 infermieri"

Ruggero Razza

Nella sede dell’assessorato regionale siciliano alla Salute, a Palermo, l’assessore Ruggero Razza ha ricevuto gli amministratori comunali dell’arcipelago eoliano ed alcuni delegati del Comitato civico locale per fare il punto sulle misure adottate o in fase di completamento.

L’assessorato ricorda che «ad oggi - dopo il sopralluogo dell’assessore dello
scorso 1 settembre - sono stati già immessi in servizio al 'Civile', un nefrologo e cinque infermieri; inoltre proseguono le convocazioni dei professionisti che hanno dato la loro disponibilità al trasferimento a Lipari. In particolare si tratta di: cardiologi, ginecologi, medici di patologia clinica e medici di pronto soccorso. E’ significativo, poi, l’appello raccolto da circa 30 specializzandi disponibili a prestare servizio, contribuendo così ad assicurare una maggiore assistenza alla popolazione. Intanto va avanti anche lo scorrimento delle graduatorie a tempo determinato degli infermieri».

Oggi, è stato confermato il reclutamento di altro personale mediante un bando di concorso a tempo indeterminato che verrà deliberato tra una settimana e pubblicato - così prevede la legge - successivamente. Sul fronte dell’emergenza urgenza, dopo l'invio - alcune settimane fa - della seconda ambulanza sull'isola, è stata definita l’opportunità di un bando per autisti soccorritori (entro il 31 dicembre di quest’anno) da destinare al servizio; così come è stato confermato un elicottero dedicato. Inoltre si sta procedendo all’attivazione della Unità semplice di lungodegenza dell’ospedale, mentre è confermata la disponibilità dell’Asp di Messina di dotare il nosocomio di due posti di terapia semi-intensiva.

Razza, ascoltando le proposte di amministratori e delegati dei comitati civici, si è pure detto favorevole sull'opportunità di rimodulare il 'Progetto Trinacria' (che è dedicato alle isole minori) in ambiti oncologici per il trasporto di farmaci chemioterapici, anche mediante il coinvolgimento dell’ospedale di Taormina. Infine, è stata disposta una ricognizione sulla fattibilità di una cardiologia h.24 per garantire un’assistenza più capillare alla cittadinanza dell’arcipelago.

Durante l’incontro odierno si è discusso altresì dell’opportunità di ricorrere alla sperimentazione gestionale per l’ospedale Civile di Lipari, un’esperienza che si sta consumando anche in altre realtà sanitarie siciliane. Razza ha quindi proposto di aggiornarsi ciclicamente per constare lo stato di avanzamento del crono-programma.

 

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