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Family card ed esenzioni, ecco il Piano di aiuti del Comune di Messina contro la crisi Covid

Il Piano è stato definito e sarà operativo in tempi rapidissimi. Il sindaco ne ha illustrato le linee generali nel corso della diretta televisiva andata in onda venerdì scorso. Ed ecco, dunque, il dettaglio del nuovo pacchetto di misure anti-crisi predisposto dall'Amministrazione, per cercare di dare ristoro alle categorie più colpite dalle ulteriori restrizioni contenute nel Dcmp governativo.

Si tratta, come è stato detto, di un programma di aiuti alle famiglie e alle imprese che, tra sostegni ed esenzioni dai tributi locali, ammonta complessivamente a 25.343,603,90 di euro, dei quali poco più di 14 milioni quali misure di sostegno e 11 milioni 261 mila euro per coprire i mancati introiti a causa delle esenzioni.

Family Card

Lo strumento che, sul piano economico-sociale, ha tenuto in piedi la città nei durissimi messi del lockdown di primavera, viene di fatto aggiornato e rifinanziato. Insieme con l'erogazione di generi alimentari e di prima necessità, si prevede la possibilità di acquisto di pasti preparati da asporto previa selezione degli esercenti da convenzionare e nel limite massimo del 50% per singolo buono erogato. Si aiutano così le famiglie e anche i ristoranti messinesi. Il valore della misura è di 6 milioni 200 mila euro, di cui 4 milioni 200 mila ricavati dal Pon Metro e 2 milioni a valere sui fondi della legge regionale 328 del 2000.

Tirocini

È una delle novità del Piano. Vengono stanziati 2 milioni 648 mila euro per garantire 350 tirocini e borse lavoro. L'importo è a valere sulla riprogrammazione del Pon Inclusione 2014-2020.

Agenda Urbana

Su questo punto il sindaco ha incalzato l'assessorato regionale alle Attività produttive. È stata prevista, infatti, l'accelerazione delle procedure per la ripartizione delle somme aggiuntive a valere sul Programma operativo Fse che riguarda il sostegno al capitale circolante nelle aziende in crisi a seguito della pandemia da Covid 19 per un importo complessivo pari a 4.633.808,40 di euro.

Contributo scuole

Nell'ambito delle misure di contrasto alla diffusione del Covid in favore delle scuole comunali (infanzia, primarie e secondarie di primo grado), per un ciclo di sanificazione straordinaria, è stato stanziato un importo di 100 mila euro, analogamente a quanto disposto anche dalla Città metropolitana per gli Istituti superiori.

Esenzioni Ztl e scuolabus

Capitolo importante del Piano e che va incontro alle esigenze di operatori economici e commercianti. Da oggi al 31 dicembre 2020 non si pagheranno le tariffe di sosta nelle aree Ztl ricadenti nel Comune di Messina per un valore complessivo di 480.282,32 euro. Sospesi anche il pagamento dell'importo dovuto per la fruizione del servizio di Scuolabus per un valore complessivo di 120 mila euro e la compartecipazione al servizio di assistenza domiciliare anziani e disabili per altri 90 mila euro.

Esenzioni mensa e Palacultura

Si tratta di provvedimenti che hano un valore più in prospettiva, visto che al momento sono sospese sia le lezioni in presenza nelle scuole sia le attività culturali. In ogni caso, il Comune ribadisce la volontà di non far pagare alle associazioni musicali e teatrali l'utilizzo del PalAntonello. Inoltre, scatta l'esenzione dal pagamento dell'importo dovuto per la fruizione del servizio di mensa scolastica per tutto l'anno 2020 per un valore complessivo di 104 mila euro.

Esenzioni tributi

È stata disposta l'esenzione totale per l'anno 2020 dal pagamento del consumo idrico a favore delle categorie commerciali che hanno subito in maniera diretta ed indiretta gli effetti economici della crisi pandemica (il costo stimato per il Comune è di 1 milione 850 mila euro). È stata estesa la misura di esenzione della Tari - a favore delle utenze non domestiche già individuate nella delibera votata dal Consiglio comunale il 30 settembre - da parziale a totale per tutto l'anno 2020 per un valore complessivo di 6 milioni 700 mila euro. Esentate per l'anno 2020 tutte le imprese del pubblico esercizio dal pagamento della Cosap e della Cosap Mercati (502 mila euro).

Fondi Sport e Cultura

L'Amministrazione cerca di venire incontro anche al settore dello sport amatoriale e dilettantistico, con l'esenzione delle tariffe legate all'utilizzo degli impianti sportivi del Comune fino al periodo di giugno 2021. Contestualmente si prevede la costituzione di un “Fondo di sostegno per le attività sportive” (stanziati 300 mila euro) al fine di dare ristoro in termini di oneri gestionali alle imprese e associazioni del settore. Anche per il settore dello spettacolo si prevede la costituzione di un “Fondo di sostegno per le iniziative culturali” con una dotazione iniziale di 500 mila euro.

Alloggi comunali

È stata disposta altresì l'esenzione (totale) dal pagamento dei fitti attivi di edilizia residenziale pubblica per l'anno 2020, per un valore complessivo di € 1.083.000 euro.

Stato e Regione

Il programma di azioni annunciate dal Comune, «per far fronte allo stato di emergenza socio-economica provocato dalla pandemia», potrà essere portato a compimento se lo Stato e la Regione faranno fino in fondo la propria parte. Il sindaco lo ha ribadito con forza: da Palermo dovrà arrivare la conferma dell'erogazione del Fondo Investimenti 2020 e del Fondo Perequativo (9 milioni di euro). In ogni caso, l'Amministrazione comunale si riserva di «individuare ulteriori forme di aiuto socio-economico anche nell'anno 2021».

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