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Musumeci: "Nessuna crisi nel centrodestra, andiamo avanti"

Nello Musumeci riconosce i propri errori, serra le fila della maggioranza e va avanti. Anche se oggi ci sarà un altro scoglio che potrebbe mandare in tilt il governo: se dovesse passare la mozione contro Tuccio D’Urso, fedelissimo del governatore, le tensioni potrebbero deflagrare.
Ieri pomeriggio il governatore ha parlato ai deputati dell’Assemblea nel corso delle comunicazioni che erano state chieste a gran voce dell’opposizione. «Avrei voluto in questi quattro anni fare quello che hanno fatto i miei predecessori, parlare con i deputati. Riconosco che è uno dei più grandi errori. Nella mia visione assurda non era giusto che il presidente dialogasse direttamente con i deputati, ma che il filtro passasse attraverso i partiti e gli assessori. Ne ho pagato le conseguenze», ha detto Musumeci in replica agli interventi.

«Gli argomenti legati alla candidatura prescindono da questo dibattito». Il governatore ha ripercorso le tappe della crisi, ieri negata. Il conflitto si è manifestato sulla votazione per i Grandi Elettori: «Il voto anomalo espresso all’interno della coalizione di governo, è frutto di autonoma iniziativa o un segnale di insofferenza verso chi presiede? Ci sono le condizioni per continuare o meglio chiudere in anticipo? Questi gli interrogativi che mi sono posto quella sera. Da qui è nata la scelta di sentire la coalizione - aggiunge -. Nessun partito ha chiesto di sostituire la propria rappresentanza in giunta e tutti vogliono lavorare con questo governo fino all’ultimo giorno della legislatura. Significa che quel voto non era frutto di scelte politiche dei partiti. Avevo bisogno di questa conferma. Nessun governo ha garantito stabilità come questo, senza mai un giorno di crisi». Musumeci ha toccato anche il tema della ricandidatura: «Il tema non riguarda questa Assemblea, ma i partiti del centrodestra e sarà affrontato nei tempi e nei luoghi opportuni». Le elezioni Regionali sono previste per il prossimo novembre e finora solo Fratelli d’Italia si è espresso a favore della ricandidatura del presidente uscente.

Miccichè a Musumeci: "Non sempre ha detto la verità"

«Avevamo fatto un dibattito molto sereno, alcune cose della sua replica non mi sono particolarmente gradite, e lo dico con sincerità. Alcuni interventi sono stati nei confronti dei parlamentari non sempre identici. Purtroppo non sempre quello che ha detto corrisponde alla verità dei fatti, alcuni parlamentari sono stati profondamente delusi per comportamenti suoi iniqui». Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, rivolgendosi al governatore Nello Musumeci a conclusione della sua controreplica agli interventi in aula dei deputati.

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