Il Consiglio dei ministri ha deliberato di rinunciare parzialmente all’impugnativa della "Legge di stabilità regionale 2022-2024", in quanto la Regione ha apportato modifiche ad alcune disposizioni oggetto di impugnativa che consentono di ritenere superate alcune censure di illegittimità. E’ quanto si legge nella nota di Palazzo Chigi, diramata al termine del Consiglio dei ministri.
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