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Vara di Messina, maratona su Rtp e Gazzettadelsud.it: ecco il programma e le novità di quest'anno

Ricca d’iniziative, nel rispetto della fede e della tradizione, con qualche elemento di novità. È quanto si prefigge l’edizione 2019 della Vara di Messina. L’evento religioso, culturale, folkloristico, che più si identifica con la storia della città e che quest'anno andrà in onda in diretta in televisione il 15 agosto su Rtp, su Tgs, su Viva l'Italia Channel e in streaming su Gazzettadelsud.it e Gds.it.

Una macchina imponente che si rinnova ogni anno e che ogni volta s’intende migliorare. È l’auspicio dell'amministrazione comunale che quest'anno è investita a tutto tondo nell’organizzazione dell’evento rispetto allo scorso anno all’atto dell’insediamento.

LA DIRETTA. La lunga diretta televisiva e sul web partirà alle 17.45. A seguirla, come di consueto, Salvo La Rosa, con lui dalla postazione principale di via I Settembre Rosario Pasciuto. Mentre al seguito della processione ci sarà Salvatore De Maria.

Tanti gli ospiti previsti con due presenze fisse: quella di don Giuseppe Lonia, della curia di Messina, e quella dello storico Nino Principato, che parlerà delle origini della tradizione della Vara.

La diretta viene realizzata con il supporto tecnico di VideoBank. Saranno in onda, oltre che su Rtp e Tgs, anche su Viva L'Italia Channel (canali 875 e 879 di Sky); in streaming su www.gazzettadelsud.it e www.gds.it.

L'ORGANIZZAZIONE. Diversi gli assessorati impegnati nell’organizzazione della manifestazione, organizzata nei minimi particolari, secondo la propria competenza. La sicurezza al primo posto con le nuove disposizioni, impartite in materia d’ordine pubblico, dalla circolare Gabrielli.

“Verranno messe in campo le più incisive azioni per migliorare la sicurezza”, così l’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli, che nella circostanza si avvarrà di una sessantina di volontari della protezione civile che opereranno accanto alle forze dell’ordine. Inoltre al Coc, Centro Operativo Comunale, sarà affidato il coordinamento di tutti i servizi in sinergia con i responsabili della questura. Tutta la cittadinanza sarà sensibilizzata attraverso l’Alert Sistem e i siti del Comune, della Diocesi e dell’Atm.

Inoltre è prevista l’installazione del Punto medico avanzato in piazza Unione Europea e un’assistenza sanitaria dinamica lungo tutto il tragitto della Vara. "Secondo la normativa in vigore - ha concluso Minutoli - le prescrizioni per il piano della sicurezza sono più rigide ma necessarie per un ordinato e corretto svolgimento dell’evento".

I parcheggi comunali saranno gratuiti per consentire ai visitatori di muoversi con i mezzi pubblici. Tram fermo e preghiera di lasciare libera la corsia per i mezzi pubblici e di soccorso. Anche l’assessore al Turismo, Dafne Musolino, è intervenuta evidenziando l’importanza della manifestazione anche dal punto di vista turistico.

Due anni fa l’evento è stato ripreso da una nave da crociera in porto e proiettato a Miami riscuotendo grande successo. Quest’anno durante la processione sarà ormeggiata una nave da crociera e questo, se da una parte sarà motivo di vanto per la nostra città, dall’altro sarà il presupposto per garantire una maggiore sicurezza. “Dal punto di vista dell’ambulantato abusivo, ha spiegato la Musolino, i controlli saranno serrati e in questo saranno impegnati oltre 120 uomini della polizia municipale e dell’Annona in collaborazione con guardia di finanza, polizia e carabinieri”.

“Sul lungomare - ha aggiunto l’assessore allo Spettacolo e Tradizioni Popolari, Giuseppe Scattareggia - sarà un tripudio di suoni e sapori con le antiche tradizioni culinarie della città che saranno riproposte con ricette e degustazioni”.

Il nuovo cappellano della Vara, padre Antonio Angemi, successore dello storico padre Vincenzo D’Arrigo, è intervenuto sulla dimensione spirituale della Vara che deve essere mantenuta per non perderne il significato. Da qui alcuni momenti significativi presieduti dall’arcivescovo Giovanni Accolla, come la celebrazione eucaristica del giorno 14 alle 20,30 a piazza Castronovo, o la celebrazione solenne del 15, giorno della Madonna Assunta, in Cattedrale, senza tralasciare i momenti di preghiera durante la processione: la benedizione delle corde all’inizio, il momento di preghiera davanti alla Madonnina del porto, il canto dell’Ave Maria alla “girata” e poi il discorso dell’arcivescovo in piazza Duomo.

Custode della tradizione, il Comitato Vara, rappresentato da Nino Di Bernardo e Franz Riccobono. Il primo è il capocorda delle bandiere che, con quella di mezzo e con quella sopra il ceppo, comanda le fermate e le partenze della Vara.

Quest’anno Franco Forami ha lasciato il posto, come sbandieratore, a Gianni Parisi, ex maresciallo della finanza. Il culto per la Madonna della Lettera e la Vara unisce idealmente Messina a Palmi, città della Calabria dove il 25 agosto si svolgerà la Vària, molto simile alla nostra processione persino nella “girata” che loro chiamano “votata”.

“Altro elemento importante – ricorda lo storico Franz Riccobono - è il 90esimo anniversario dell’apertura al culto della Cattedrale di Messina, il 15 agosto 1929, che sarà segnato da una serie di iniziative culturali organizzate con la Curia. Quest’anno è stata realizzata una statuetta che rappresenta la Vara. L’opera è dello scultore Natale Famà che ha pensato di raffigurare tridimensionalmente la 'Machina votiva' in varie versioni. L’idea è stata quella di sintetizzare la fede e l’unione dei messinesi non solo sotto l’aspetto religioso ma anche sotto l’aspetto civile. La città – ricorda Riccobono - ha quattromila anni di storia e sei stemmi araldici che la rappresentano e che sono raffigurati alla base della statuetta”.

Il gemellaggio con Palmi che si vuole perseguire è stato evidenziato dalla presenza, in conferenza stampa, del presidente del consiglio comunale di Palmi, Salvatore Celi, con Bruno Fabio del Comitato Vària. La processione calabrese si svolgerà il 25 agosto e la cittadina sta perseguendo il percorso di un gemellaggio tra le città che dedicano le processioni all’Assunta: le due siciliane di Messina e Randazzo e le calabresi di Palmi e Marcellinara.

IL PROGRAMMA

Mercoledì 14
alle ore 20, Santa Messa, a piazza Castronovo, presieduta da S.E. arcivescovo mons. Giovanni Accolla.

Giovedì 15 (giorno di Ferragosto)
alle 9, dalla Madonnina del Porto, sparo di 21 colpi a cannone;
alle 11, solenne pontificale in Duomo, con la partecipazione di autorità religiose, civili e militari;
alle 18.30, partenza della Vara da piazza Castronovo con spettacolo pirotecnico e moschetteria;
benedizione delle corde prima della partenza; omaggio floreale del Prefetto davanti il Palazzo del Governo; momento di preghiera davanti alla Stele della Madonnina del Porto; canto dell’Ave Maria dal balcone dell’Arcivescovado;
alle 21.30, previsto l’arrivo della Vara a piazza Duomo con la benedizione di S.E. arcivescovo Mons. Giovanni Accolla;
alle 22.30, illuminazione della cortina del Forte San Salvatore;
alle 23, Forte San Salvatore, spettacolo pirotecnico.

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