Non solo estorsioni a "tappeto" ma anche gestione di voti e nel consegnare illegalmente case popolari. Il gruppo del clan Laudani di Giarre, le cui nuove leve sono state disarticolate stamattina dall'operazione "Smack forever" dei carabinieri di Catania, guidato da Alessandro Liotta, usava ogni mezzo illecito per fare soldi da riciclare. Così nel giugno del 2016 per le Comunali a Giarre appoggiava dei candidati consiglieri per, spiega la Procura di Catania, "ottenere benefici futuri".
Ecco i nomi degli arrestati:
Emmanuel Bannò, nato a Catania il 12/04/1996;
Roberto Bonaccorsi, nato a Giarre il 02/06/1965;
Sharon Francesca Contarino, nata a Taormina il 19/10/1992;
Filippo Giuseppe Del Popolo Chiappazzo, nato a Catania il 20/03/1995;
Rosario Pietro Forzisi, nato a Taormina il 29/06/1996;
Salvatore Greco, nato ad Acireale il 18/11/1972;
Davide Indelicato, nato ad Acireale il 29/01/1980;
Alessandro Liotta, nato a Catania il 30/08/1976;
Carmelo Mauro, nato a Giarre il 08/10/1997;
Francesco Messina, nato a Giarre il 04/06/1967;
Giuseppe Musumeci, nato ad Acireale il 27/07/1987;
Vincenzo Musumeci, nato a Giarre il 24/11/1975;
Salvatore Nicotra, nato a Giarre il 30/07/1957;
Giovanni Marconato Oliveri, a Giarre il 16/01/1994;
Massimo Pagano, nato a Giarre il 05/12/1977;
Leonardo Patanè, nato a Calatabiano il 09/06/1953;
Valeria Vaccaro, nata a Giarre il 29/07/1981.
Persone:
- Alessandro Liotta ,
- Carmelo Mauro ,
- Davide Indelicato ,
- Emmanuel Bannò ,
- Filippo Giuseppe Del Popolo Chiappazzo ,
- Francesco Messina ,
- Giovanni Marconato Oliveri ,
- Giuseppe Musumeci ,
- Leonardo Patanè ,
- Massimo Pagano ,
- Roberto Bonaccorsi ,
- Rosario Pietro Forzisi ,
- Salvatore Greco ,
- Salvatore Nicotra ,
- Sharon Francesca Contarino ,
- Valeria Vaccaro ,
- Vincenzo Musumeci
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