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Nasce "Sud chiama Nord": partito De Luca-Giarrusso, ticket in Sicilia

Nasce il movimento politico Sud chiama Nord «per liberare insieme l’Italia, partendo dalla Sicilia": così l’europarlamentare ex M5s Dino Giarrusso, e l’ex sindaco di Messina candidato governatore in Sicilia, Cateno De Luca, annunciano nome e simbolo del loro partito politico, di cui il primo è segretario nazionale e l’altro coordinatore, affiancati dalla ex iena Ismaele La Vardera, candidato alle regionali e presidente del partito.

«Trasformeremo le elezioni regionali in elezioni amministrative. Riproporremo su scala siciliana il modello Messina». Così Cateno De Luca alza definitivamente il sipario sul progetto politico che lo vede candidato in ticket con l’eurodeputato Dino Giarrusso, ex Iena (come il portavoce di Sicilia Vera, Ismaele La Vardera) ed ex M5S. Primo passo di un’alleanza, quella con Giarrusso, che guarda già alle Politiche 2023, quando esordirà il movimento “Sud chiama Nord”, del quale oggi, nel corso di una conferenza stampa a Palermo (presente anche Danilo Lo Giudice, unico deputato uscente confermato) dal titolo eloquente, “Come cacceremo la Banda Bassotti della politica siciliana”, è stato svelato il simbolo. «Vogliamo federare le tante realtà che non riescono a far sentire la propria voce – dice Giarrusso -. Abbiamo già centinaia di adesioni da parte di sindaci, ex amministratori, semplici cittadini che vogliono partecipare per la prima volta o riprendere a partecipare».

De Luca, che tira fuori la ormai immancabile lanterna bianca di Sicilia Vera, dopo un breve excursus sugli avversari («sarà Fratelli d’Italia ad “ammazzare” definitivamente Nello Musumeci»), parla della corsa per le Regionali, partendo da quanto avvenuto a Messina: «Continuate a sottovalutare ciò che è accaduto a Messina, dove i Cinquestelle non hanno raggiunto il 5%, Forza Italia ci è arrivata per il rotto della cuffia, il Pd è stato ridimensionato. Tanti dicono: il sistema elettorale regionale è diverso dalle Amministrative, ma noi trasformeremo le Regionali in Amministrative. Faremo tante liste, fino a quando ci sarà la disponibilità di ogni siciliano a candidarsi. Due liste sono già chiuse e sono i pilastri del progetto».

La prima si chiama “De Luca Sindaco di Sicilia”, con un riferimento già nel simbolo al ticket De Luca-Giarrusso; la seconda porta in primo piano il simbolo di “Sicilia Vera”, con un’aggiunta importante: “Rinascimento Sgarbi”. Vittorio Sgarbi, dunque, sarà ufficialmente della partita, e lo conferma in viva voce, in collegamento su Skype: «Dobbiamo riaccendere la Sicilia, che è il cuore del mondo, e la volontà di De Luca di rompere gli schemi, come la ribellione di Giarrusso, servono a far capire che il rapporto con i cittadini deve essere diretto». Le altre liste? «Noi non abbiamo poltronari, si chiamano liste di testimonianza, come è avvenuto a Messina, dove queste liste hanno fatto la differenza per vincere al primo turno. E anche qui saranno decisive per il prossimo presidente della Regione».

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