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Esplosione in una fabbrica di giochi pirotecnici a Barcellona, strage: cinque morti - Video

Sono 5 i morti nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto. Pochi minuti prima delle 22 è stata trovata dai carabinieri e dai vigili del fuoco un'altra vittima dell'esplosione della ditta "Costa", in cui sono rimaste ferite anche due persone.

Un bilancio pesantissimo quello della deflagrazione della fabbrica in contrada Femminamorta.

Una delle vittime accertate è Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare dell'azienda, Vito CostaUn disperso nell'esplosione è stato individuato dai vigili del fuoco ed estratto vivo dalle macerie dopo circa un'ora dal momento della deflagrazione. L'uomo è stato trasferito in ospedale. Al momento dell’esplosione quattro operai di una ditta d’infissi stavano montando delle porte in ferro: tre di loro sono morti insieme alla moglie di Costa. Nell’ospedale di Milazzo sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica e della vittima e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta.

La procura di Barcellona Pozzo di Gozzo ha aperto un’inchiesta per strage colposa.

L'esplosione - così forte da essere stata sentita nei Comuni di Barcellona, Merì, Milazzo e Terme Vigliatore, creando il panico - si è verificata nel deposito delle polveri da sparo ma l'onda d'urto avrebbe raggiunto anche i laboratori di confezionamento dei fuochi d'artificio. Al lavoro nella fabbrica c'erano anche quattro operai di una ditta esterna.

I feriti sono stati trasportati per un primo intervento all'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, con mezzi di fortuna. Nella zona dell'esplosione ci sono scene di dolore e di panico: sono accorsi parenti e amici della famiglia Costa. Le persone sono tenute a distanza dal luogo dell'esplosione dove ci sono ancora fiamme che i vigili del fuoco stanno spegnendo. La famiglia Costa produce fuochi d'artificio di prima, seconda e terza categoria e organizza anche spettacoli pirotecnici per privati o enti pubblici. La fabbrica ha un punto vendita in via salita 1 del Carmine a Barcellona Pdg.

La produzione avveniva in un vecchio casolare in contrada Cavalieri-Femmina morta. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono presenti polizia, carabinieri e numerose ambulanze.

La "ditta Pirotecnica Vito Costa e figli" di Barcellona Pozzo di Gotto, coinvolta nella tragica esplosione che ha provocato oggi pomeriggio, intorno alle 16.45, morti e feriti, è nata agli inizi del 1900, specializzandosi nella produzione di articoli di prima, seconda e terza categoria. Tra le vittime anche la moglie del titolare. Nel corso degli anni ha acquisito molto esperienza e molta creatività, catturando il pubblico con esibizioni di fuochi pirotecnici di vario genere notturni, diurni, acquatici seguito poi da quelli piromusicali, per privati o enti pubblici. Insomma, una società leader anche internazionale nel settore, ottenendo ottimi risultati soprattutto a livello Mondiale, vincendo lo spettacolo «Campioni del mondo di Sanremo» nel 1998 e arrivando poi nel 1999 terzo classificato.

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