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Immagini drammatiche da Catania: uomo sotto l'auto, i tentativi per salvarlo

Ancora un morto nel catanese, vittima del maltempo che sta flagellando da giorni la Sicilia, in particolare il versante orientale dell’Isola. Allagamenti, case sgomberate, straripamento di fiumi. Una tragedia dopo l’altra, mentre sono ancora in corso le ricerche di una donna di 65 anni, dispersa in contrada Ogliastro, a Scordia. Lunedì, era stato ritrovato senza vita il corpo del marito di 67 anni. Era in un vicino agrumeto, a poca distanza dal luogo in cui era stato visto l’ultima volta. Salgono così a due le vittime. L’ultima, a Gravina di Catania, dove la furia violenta dell’acqua ha fatto un altro morto. Un uomo di 53 anni. Anche lui trascinato da un fiume di acqua e fango nel tentativo di mettersi in salvo dopo essere sceso dalla propria auto, in via Etnea. Ma le immagini che arrivano da Catania sono drammatiche e raccontano di tantissimi tentativi di salvataggio.

Il sindaco chiude i negozi

«Da lunedì la nostra città vive una drammatica situazione legata alle condizioni meteorologiche che stanno flagellando tutta la parte orientale della Sicilia, eventi eccezionali senza precedenti per violenza e intensità. Purtroppo un uomo è morto a Gravina». Lo afferma il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, che ha disposto la chiusura dei negozi e invitato i cittadini a non uscire da casa. «Per la gravità della situazione - spiega - ho disposto, in accordo con il prefetto, la chiusura immediata di tutte le attività commerciali fino alla mezzanotte di oggi, a eccezione di farmacie, delle attività alimentari e di prima necessità.
Tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile con i volontari stanno lavorando per rispondere alle centinaia di chiamate di emergenza, insieme ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine. Sono tanti i cittadini intrappolati che chiedono interventi di emergenza per lo straordinario livello di forza raggiunto dalla pioggia. Esorto tutta la popolazione a non uscire di casa se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua. Sono in contatto con la Protezione civile nazionale e nelle prossime ore faremo una riunione con il Prefetto e le altre forze dell’ordine per fronteggiare il disastro di queste ore»

Il cordoglio di Minardo

«Un’altra vittima si è aggiunta a Gravina di Catania all’anziano annegato e alla moglie ancora dispersa a Scordia due giorni fa. Mi unisco a nome di tutta la Lega Sicilia al dolore delle famiglie». Lo dice il segretario regionale della Lega, Nino Minardo. «Oltre ai lutti - aggiunge - ci sono i danni di questa ondata di maltempo, danni già enormi in molte aree della Sicilia orientale. In queste ore bisogna ancora seguire le indicazioni della Protezione civile e usare la massima cautela negli spostamenti, aspettare che il peggio passi. Subito dopo sarà d’obbligo per tutte le istituzioni verificare in tempi celeri la portata dei danni e individuare immediatamente le risorse necessarie a dare assistenza e ristoro». «Bene la prontezza del governo regionale - conclude - per lo stato di emergenza; nei prossimi giorni questa ondata anomala e straordinaria di maltempo e le sue gravissime conseguenze meriteranno un altrettanto straordinaria risposta della politica siciliana e nazionale».

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