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Coinvolto anche
studio di consulenza
di Barcellona

Quattro persone, tra titolari e
collaboratori di tre studi di consulenza - due di Catania e uno
di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) - sono state arrestate
dalla Guardia di finanza con l’accusa di aver predisposto false
buste paga e certificazioni di lavoro dipendente o d’impresa che
erano utilizzate dagli extracomunitari per dimostrare il
possesso dei requisiti necessari per ottenere il permesso di
soggiorno. I destinatari dei provvedimenti restrittivi, ai
domiciliari, dal 2007 avrebbero consentito a centinaia di
extracomunitari di beneficiare del rilascio o del rinnovo del
permesso di soggiorno, favorendo l’immigrazione clandestina.
Gli arrestati sono Gaetano Augeri, di 66 anni, titolare dello
studio di consulenza Ucat di Catania, che sarebbe
l'organizzatore dell’associazione; un suo collaboratore, Nicola
Ciccia, di 44 anni; Andrea Venturelli, di 45, titolare dello
studio contabile Acai, sempre di Catania; Antonio Triolo, di 68,
responsabile dello studio di consulenza Union Commercio di
Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
L’attività investigativa è stata coordinata dalla Procura di
Catania. Le indagini sono scaturite da numerose segnalazioni
pervenute al Comando provinciale della Gdf di Catania dalla
prefettura e dall’ufficio immigrazione della questura sulla
documentazione fiscale (buste paga, modelli Cud e dichiarazioni
dei redditi) che alcuni extracomunitari, prevalentemente cinesi,
africani e cingalesi, avevano allegato alle domande per il
rilascio o il rinnovo dei permessi di soggiorno. (ANSA).

Quattro persone, tra titolari e collaboratori di tre studi di consulenza - due di Catania e uno di Barcellona Pozzo di Gotto - sono state arrestate dalla Guardia di finanza con l’accusa di aver predisposto false buste paga e certificazioni di lavoro dipendente o d’impresa che erano utilizzate dagli extracomunitari per dimostrare il possesso dei requisiti necessari per ottenere il permesso di soggiorno. I destinatari dei provvedimenti restrittivi, ai domiciliari, dal 2007 avrebbero consentito a centinaia di extracomunitari di beneficiare del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno, favorendo l’immigrazione clandestina. Gli arrestati sono Gaetano Augeri, di 66 anni, titolare dello studio di consulenza Ucat di Catania, che sarebbe l'organizzatore dell’associazione; un suo collaboratore, Nicola Ciccia, di 44 anni; Andrea Venturelli, di 45, titolare dello studio contabile Acai, sempre di Catania; Antonio Triolo, di 68, responsabile dello studio di consulenza Union Commercio di Barcellona Pozzo di Gotto. L’attività investigativa è stata coordinata dalla Procura etnea. Le indagini sono scaturite da numerose segnalazioni pervenute al Comando provinciale della Gdf di Catania dalla prefettura e dall’ufficio immigrazione della questura sulla documentazione fiscale (buste paga, modelli Cud e dichiarazionidei redditi) che alcuni extracomunitari, prevalentemente cinesi, africani e cingalesi, avevano allegato alle domande per il rilascio o il rinnovo dei permessi di soggiorno. (ANSA).

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