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Percossa, violentata
e gettata dal balcone

"E' un episodio gravissimo perché scuote l'ordine pubblico non solo di Palagonia ma di tutto l'hinterland di Mineo, perché la gente non sta più tranquilla. La gravità è ancora più marcata per la circostanza che il soggetto, ospite richiedente di asilo, può avere avuto contatti con persone di nazionalità italiana, dai quali può aver ricevuto informazioni su un eventuale tesoretto posseduto dalle due vittime". 

Lo ha detto il procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera, incontrando i giornalisti in conferenza stampa, per fare il punto sulle indagini sull'omicidio dei due coniugi Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez avvenuto lo scorso 30 agosto a Palagonia, in provincia di Catania. Per il duplice omicidio è accusato il 18enne ivoriano Mamadou Kamara, per il quale ieri il gip ha convalidato il fermo ed emesso ordine di arresto. "La scena del crimine è raccapricciante - ha proseguito Verzera -. C'è sangue dappertutto, e ciò testimonia un'indole criminale spiccata da parte del 18enne. Ritengo che gli elementi siano talmente gravi a suo carico, e che l'impianto accusatorio sia così granitico, che in breve tempo riusciremo a portarlo a una sentenza di condanna".

Mamadou Kamara, l'ivoriano di 18 anni arrestato perchè ritenuto l'autore del duplice omicidio in villa a Palagonia è accusato anche di avere violentato Mercedes Ibanez, 70 anni, moglie di Vincenzo Solana. Il reato di violenza sessuale gli è stato contestato dalla Procura di Caltagirone. 

È dalla visione da parte della polizia di Stato delle immagini del circuito di video sorveglianza che la squadra mobile della Questura di Catania, per il duplice omicidio in villa di Palagonia, ha ricostruito i tempi in cui Kamara Mamadou ha agito la notte tra sabato e domenica scorsi. Dai fotogrammi si nota Kamara che esce dal Cara alle 23:58 alla guida di una bici, con uno zaino mono spalla di colore arancione. Alle 2:13, passa lungo via Palermo, davanti casa dei coniugi, alle 2:16, percorre una stradina adiacente che porta solo a 'Villa Solano', alle 5:14 e alle 5:15 e' di nuovo in strada, alle 5:22 ha un sacco appeso alla bici, mentre un altro sarà trovato in casa delle vittime e alle 6:20 fa rientro al Cara. "Aspettiamo ulteriori esami della scientifica per affermare o escludere che Kamara abbia agito da solo o con dei complici", ha detto il capo della Mobile di Catania, Antonio Salvago che ha aggiunto che "l'arma per assassinare Vincenzo Solano potrebbe essere un 'estrattore' utilizzato in genere dai meccanici, una tronchesina è uno sgabello usati per colpire entrambi".

"Percossa, violentata e gettata in fin di vita dal balcone". È' l'ipotesi maggiormente accreditata secondo quanto detto dal procuratore Giuseppe Verzera in conferenza stampa, sulla morte di Mercedes Ibanez, 70 anni. La ricostruzione è al vaglio di riscontri da parte della polizia scientifica, ma sarebbe quella privilegiata secondo i dati emersi dall'autopsia. Per la Procura le prove nei confronti di Mamadou Kamara, il 18enne ivoriano arrestato con l'accusa di essere l'autore dell'uccisione della donna e del marito, Vincenzo Solano, sono "granitiche". (ANSA).

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