Scicli - Marito e moglie di 41 e 34 anni finiscono nei guai per detenzione ai fini dello spaccio di droga e detenzione illegale di arma clandestina e munizioni. Cristiano Cannella e la moglie Veronica Caruso sono stati arrestati e, subito dopo, riportati a casa perché ammessi agli arresti domiciliari. Tutto è cominciato con una perquisizione nell'abitazione della coppia. I carabinieri sono stati messi sul chi vive dal comportamento sospetto subito assunto dai due. Così, le verifiche si sono fatte più approfondite, fino a quando non è saltato fuori un bilancino di precisione, di quelli usati per pesare la droga. A quel punto, i carabinieri hanno deciso di vederci chiaro, passando alle perquisizioni personali: nel reggiseno della donna sono state sei stecchetto di hascisc contenute in un sacchetto di cellophane. La perquisizione è stata estesa anche all'auto dell'uomo. E sotto il tappetino del lato passeggero è stato trovato un revolver "Smith&Wesson" con la matricola cancellata. Nel caricatore c'erano sei cartucce. L'arma era pronta all'uso.
Marito e moglie, di conseguenza, sono stati trasferiti in caserma, mentre droga, arma e munizioni sono state sequestrate. L'hascisc è stato inviato al laboratorio analisi dell'Asp che dovrà accertarne quantità esatta, qualità e principi attivi. Cannella è stato trasferito nel carcere di Ragusa, mentre Veronica Caruso, secondo le disposizioni del sostituto procuratore Gaetano Scollo, è stata ammessa agli arresti domiciliari.
Le indagini adesso mirano a risalire alla provenienza dell’arma sequestrata, capire l’utilizzo che ne avrebbe fatto la coppia e verificare se sia stata già impiegata nel compimento di altri reati.
Caricamento commenti
Commenta la notizia